Poker azzurro. L’Italia conquista ai danni della Bulgaria la quarto vittoria imponendosi 3-1 (22-25, 25-23, 25-21, 25-17) e in virtù dei 12 punti ottenuti fino ad ora si aggiudica aritmeticamente uno dei primi due posti della pool A e domani nell’ultimo match che la vedrà opposta ai padroni di casa della Francia alle ore 20.30 (diretta su Rai Sport+HD con successivo cambio su Rai 2 a partire dalle 21.05 e DAZN) contenderà proprio ai transalpini la leadership nel raggruppamento.
E’ stata una bella esibizione quella della squadra di Chicco Blengini, che ha pagato caro un brutto inizio, ma che poi ha iniziato a macinare gioco e punti. Difficile indicare il migliore in casa Italia. Ivan Zaytsev davvero ispirato in attacco ha messo a terra 21 palloni con un eccezionale 73% e colpi da incoriciare. Osmany Juantorena è stato fondamentale nel più difficile ed ha fornito sempre un rendimento super e portato 20 punti. Come Matteo Piano che di punti ne ha fatti 13 con 6/9 in attacco in attacco e ben 7 a muro. Molto bene anche anche Davide Candellaro entrato in un momento delicato del secondo set e con il suo gioco preciso ed essenziale a muro ha cambiato volto al gioco (5/5 in primo tempo). Giannelli ha confermato di essere un regista e qualcosa di più per la grande caacità che ha di anticipare il gioco avversario e di non lasciare mai nulla d’intentato. Antonov è partito male, ma ha chiuso in crescendo. Bravissimi i due liberi; Massimo Colaci si è preso il maggior peso di una ricezione di squadra non perfetta, Fabio Balaso ha difeso tutto quello che ha potuto e si è opposto al suo ex-compagno e amico Sokolov finendo per difenderlo spesso.
Nel primo set la Bulgaria è partita bene mettendo in difficoltà la ricezione italiana sin dalle prime battute. Questo non ha permesso a Simone Giannelli di sviluppare al meglio la trama offensiva della sua squadra (nonostante buone percentuali in attacco alla chiusura del set) che pur migliorando con il passare dei minuti non è riuscita mai ad agguantare la parità inseguendo gli avversari per l’intera durata della frazione. Nel finale con i bulgari in vantaggio per 24-19 Zaytsev e compagni hanno recuperato tre lunghezze (24-22) ma hanno finito per cedere comunque il primo parziale sul 25-22.
Secondo set più equilibrato con le squadre punto a punto per lunghi tratti, ma con l’Italia apparsa più grintosa e vogliosa di rimettere la situazione in parità. Le squadre si sono vicendevolmente alternate al comando con gli azzurri arrivati a ottenere un massimo vantaggio di tre lunghezze in diversi momenti, ma i bulgari sono rimasti sempre a contatto. Anche nel finale Giannelli e compagni si sono portati sul 24-21, ma gli uomini di Prandi hanno recuperato fino al 24-23 annullando due palle set prima di cedere 25-23, parziale che ha portato la situazione sull’1-1. Bene Candellaro che quando è stato chiamato in causa ha dato il suo contributo.
Terzo set iniziato ancora con Candellaro in sestetto al posto di Anzani e l’Italia che continua a giocare una buona pallavolo. Nonostante questo gli uomini di Prandi non arretrano di un centimetro inseguendo palla su palla non permettendo mai agli azzurri di scappare via. Nelle fasi finali di parziale Giannelli e compagni, che nel frattempo non si sono mai scomposti continuando a giocare la loro pallavolo, hanno piazzato l’allungo decisivo frutto di ottime giocate valse il 25-21 che ha decretato il 2-1 per l’Italia.
Quarto parziale caratterizzato da una partenza sprint degli azzurri valsa un percorso in discesa che ha decretato la fine del parziale 25-17 e del match.