(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Le amichevoli precampionato lasciano il tempo che trovano. Quasi sempre. Ma a volte ci dicono cose importanti per l’oggi e per il domani. Adesso non le chiamano più amichevoli, ma li chiamano allenamenti congiunti. Inutile spiegare perché… Oggi il Modena Volley di Andrea Giani, ha giocato a Milano contro la Revivre che doveva essere sua. Il sestetto emiliano, nonostante largamente rimaneggiato ha vinto 3-1 (26-24, 25-23, 20-25, 25-18) contro una squadra certamente più completa almeno nei nomi, forse no nella preparazione. Ma per quello che vogliamo sottolineare non ha grande importanza con quale squadra si è schierato il sestetto di Piazza e nemmeno come ha vinto Modena.
Oggi Andrea Giani, uno di quei fenomeni che ci hanno fatto gioire come forse non era possibile immaginare ha schiarato una formazione con Ivan Zaytsev opposto e Tommaso Rinaldi di banda. Ci sbilanciamo: il presente e il futuro della nostra pallavolo. Tommaso, figlio di Pietro azzurro negli anni 90, ha tutto per essere l’uomo nuovo del nostro volley (e non lo diciamo solo noi). Campione del Mondo con l’U19 nella magnifica squadra di Fanizza, Mvp del torneo iridato e talento cristallino, Tommaso a quanto ci risulta dovrebbe (come amiamo il condizionale) giocare il prossimo campionato in serie B… ma Giangio è uno che la pallavolo la conosce bene ed oggi ha fatto giocare Rinaldi fianco a fianco con Ivan Zaytsev. Insomma forse è stato solo un episodio ma vedere in campo insieme il presente e quello che potrebbe essere il futuro del nostro volley ci ha fatto tanto piacere. E ci fa sperare che sia piaciuto anche a Giani.
