(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) La due giorni di Civitanova ha detto, come era facile aspettarsi, alcune cose molto interessanti. Da Modena arriva un avvertimento a tutte le rivali: attenti a quei 2. Si sono proprio loro Matt Anderson ed Ivan Zaytsev, due campioni dalla A alla Z, sul cui collocamento in squadra come coppia in molti avevano dei dubbi, tra cui anche noi che, ammettiamo, non eravamo convinti della loro facile coesistenza. Partivamo da due presupposti sbagliati: che Matt avesse bisogno di giocare opposto all’alzatore per tirare fuori tutta la sua qualità in attacco ed a muro e che Ivan non avesse troppa voglia di ricevere e che se pure lo avesse fatto avrebbe perso la sua “prepotenza” fisica in attacco. Ci sbagliavamo ed Andrea Giani ce lo ha dimostrato molto presto. Zaytsev attacca meglio da posto 2 e riceve come pochi nella Penisola; Anderson per colpi e velocità è un martello con i fiocchi e non ha problemi in ricezione se supportato in una parte di campo dal “suo” attuale capitano. Una bella miscela, coordinata dalla regia di Micah Christenson, che con il connazionale gioca ormai a memoria e con Zaytsev ha trovato la giusta sintonia.
Modena Volley ha assaporato il gusto della vittoria, ma nel rush finale ha ceduto a Perugia, ma dalle rive dell’Adriatico è tornato a casa con il conforto di aver visto all’opera la sua coppia di bomber giocare bene e convincere. Insomma diamo un bel consiglio a tutte le avversarie dei gialloblu: quando incrociate la loro strada attenti a quei 2.
Foto di Michele Benda
