Ha iniziato la sua prima avventura con un club di casa nostra con la vittoria di un trofeo: la SuperCoppa. Il 50nneVital Heynen, tecnico belga ct della nazionale polacca, si è già conquistato la sua parte di notorietà. Alcuni suoi atteggiamenti hanno colpito tifosi ed addetti ai lavori. Intervistato da Daniele Sborzacchi per il Corriere dello Sport, il nuovo allenatore umbro oltre a parlare di aspetti tecnici e di giocatori, ha spiegato alcuni atteggiamenti che caratterizzano il suo comportamento durante le gare. Alla domanda sui tanti cartellini gialli che raccolgono le sue accese e reiterate proteste, Vital ha risposto, senza nessuna scusante: “E’ il mio modo di vivere la partita e di sentirmi parte integrante della mia squadra”. Curiosa la risposta sul perché durante un incontro spesso dà le spalle al campo e si mette a consultare il pc: “Non si tratta di cose particolari: il computer dà i dati della partita e delle indicazioni statistiche molto importanti. Poi però c’è l’aspetto sentimentale. Diciamo che queste due cose devono combaciare: quindi se capita di ‘sentire’ troppo la partita i dati mi fanno tornare dentro la gara…”.
