Il 73° derby dell’A22 premia la Leo Shoes Modena, consegnandole il secondo posto solitario nella classifica di SuperLega. In un PalaPanini stracolmo la squadra di Andrea Giani (al cui fianco è tornato in panchina Luca Cantagalli che ha concluso la convalescenza dopo il piccolo intervento cardiologico subito) l’Itas Trentino non è infatti riuscita a ripetere l’impresa centrata nelle ultime due partite giocate nell’impianto emiliano, ma ha comunque ceduto a testa lottando spalla a spalla con l’avversario ben più di quanto dica il 3-1 casalingo finale. A fare la differenza è stata la buonissima prova in regia di Christenson, che ha trovato nel trio di attaccanti di banda, Zaytsev (18 punti), Bednorz (16) e Anderson (14) le armi per avere la megio nel suello a distanza con Simone Giannelli.
Non è bastata una prova tutto cuore, orgoglio e carattere, unita ad un’ottima preparazione tattica della partita, per consentire ai Campioni del Mondo di portare a casa almeno un punto per la propria classifica, che ora li vede scendere al quarto posto, scavalcati anche da Perugia. Dopo una partenza grintosa, con vittoria in rimonta del primo parziale, la squadra di Lorenzetti ha infatti subito il ritorno dei padroni di casa, che hanno però dovuto attingere a tutte le proprie risorse (in particolar modo nel fondamentale d’attacco – a segno col 58% ed appena tre errori) per avere la meglio degli ospiti. Con 17 punti a testa, Vettori (52%, un muro e due ace) e Russell (55%, con un block e ben 5 dei nove ace realizzati dai suoi) hanno tenuto costantemente in corsa l’Itas Trentino, che non è riuscita a trovare però fra secondo e quarto set il colpo risolutore. Quello che avrebbe protratto il match sino al tie break.
Leo Shoes Modena – Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-23, 25-22, 25-21)
Leo Shoes Modena: Christenson 4, Anderson 14, Mazzone 3, Zaytsev 18, Bednorz 16, Holt 11, Iannelli (L), Rossini (L), Kaliberda 0, Bossi 3. N.E. Sanguinetti, Pinali, Rinaldi, Salsi. All. Giani.
Itas Trentino: Giannelli 2, Kovacevic 9, Lisinac 13, Vettori 17, Russell 17, Candellaro 5, De Angelis (L), Grebennikov (L), Cebulj 1. N.E. Sosa Sierra, Codarin, Djuric, Daldello, Michieletto. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare e Vagni