Il presidente federale Bruno Cattaneo, intervistato dalla rosea, ha espresso la sua opinione sull’ipotesi di professionismo nello sport femminile della pallavolo portato in prima pagina da un emendamento approvato nella Legge di Bilancio: “Non credo proprio che porteremo il volley femminile al professionismo – ha dichiarato a Gian Luca Pasini per la Gazzetta dello Sport il presidente della Fipav, Bruno Cattaneo – perché vorrebbe dire aderire alla legge 91, che mi pare abbia mostrato molti problemi non solo nel calcio, in quanto poche sono le società che riescono a resistere dal punto di vista economico. Ovviamente dovremo confrontarci, ma non penso che questo sia il passaggio che la pallavolo si aspetta. Anche se lo dice il presidente di una federazione molto femminile… È chiaro che il governo ha fornito una opportunità per lo sport, ma non può essere una imposizione, ma appunto solo una scelta che viene concessa. Sulla quale ripeto sono molto più che dubbioso”.
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