Dopo i problemi dei mesi scorsi, che avevano portato alcune delle veterane della nazionale a chiedere la sua sostituzione, mai presa in esame dai vertici federali, Jacek Nawrocki ha ripreso il suo lavoro e si appresta a vivere l’importante passaggio delle qualificazioni olimpiche. Intervistato da Edyta Kowalczyk per Przegląd Sportowy ha parlato senza problemi dell’assalto che lui e le sue ragazze daranno al pass olimpico ad Apeldoorn.
PROBLEMI PASSATI – “Cerco di non pensare a quegli eventi. Li ho lasciati da qualche parte. Non analizzo il comportamento delle ragazze, non lo collego con nulla. Ho il mio punto di vista sull’intera questione, ma non mescolo quegli eventi con la preparazione. Parlare con le atlete? No, perché non ha senso tornare a qualcosa che non aggiunge nulla di costruttivo al nostro gioco”.
ESCLUSIONI – Nella convocazione ci sono 4 elementi diversi rispetto alla squadra che ha giocato l’Europeo: Katarzyna Zarśnińska-Król, Martyna Grajber, Paulina Maj-Erwardt e Zuzanna Efimienko-Młotkowska. “Da dove viene questa decisione? – ha spiegato Nawrocki – Non voglio fare riferimento personali per queste scelte. Ho cercato di scegliere l’organico tenendo presenti le esigenze della squadra, sono stato guidato esclusivamente da considerazioni sportive e nessun evento precedente ha influenzato la mia decisione”.
STYSIAK – “Per lei non è una situazione facile, perché nel giro di pochi giorni ha dovuto passare da una posizione all’altra (in nazionale gioca in posto 4, a Scandicci in posto 2 ndr) Per noi è un problema dpiù grande di quello che avevamo affrontato in estate, perché prima delle Qualificazioni di agosto o dei Campionati europei avevamo 2-3 mesi di tempo per lavorare con Magda, e ora non c’è tempo”.