(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Bum, bum Jean Patry. A Berlino, la Francia spinta dal giovane opposto di Cisterna annichilisce la Serbia, la batte con un meritato 3-0 (25-21 25-21 25-21) e pone una prima pietra per la qualificazione alle semifinali, primo step della strada che porta a Tokyo 2020. Grande prova di Toniutti e compagni che dimostrano di non risentire minimamente dell’assenza di Stephan Boyer, proponendo un attaccante ancora più giovane ed ancora più efficace, che incurante dell’emozione dell’esordio chiude con un significativo bottino di 22 punti, 65% in attacco. Accanto a lui molto bene anche Le Goff il centrale Le Goff (4/4 e 2 muri) e il prezioso Louati. Ngapeth ha chiuso in doppia (14) con il 50% in attacco e un discreto 43% (29%) in ricezione.
In campioni d’Europa si sono sciolti come la neve con prestazioni indecifrabili. Kavacevic bravissimo in ricezione è stato istato davvero insufficiente il attacc (5/23) perfettamente l’opposto di Petric bravissimo in attacco 13/18 pessimo nelle risposte al servizio un inguardabile 0% in colpi eccellenti nel fondamentale. Atanasijevic ha iniziato male, poi si è ripreso chiudendo con 12 punti all’attivo.
Combattuto il primo set, con la Francia sempre leggermente avanti che ha allungato nel finale, nel secondo la Serbia scatta avanti arriva 7-2, poi si disunsce. l’innesto di Louati per Tillie sistema le cose tra i transalpini che rimontao e s’impongono. Alternanza di mini-vantaggi per terzo sino allo scatto finale francese, con Patry che che firma il punto della vittoria.
Domani alle 14 la Serbia affronta l’Olanda, può solo vincere, se vuole andare avanti. Alle 17 contro la Bulgaria la Francia deve confermare le belle cose fatte vedere oggi.
