Come nella famosa favola del “Brutto anatroccolo” di Hans Christian Andersen, Jean Patry a Berlino si è trasformato in meraviglioso cigno e si è preso la Francia, le sue prestazioni hanno cancellato sin dall’esordio con la Serbia il rammarico per la mancanza di Boyer e poi in tutte le gare hanno permesso ai transalpini di giocare da pari a pari con le loro avversarie. La Top Volley Cisterna che ha puntato su di lui in estate ora stara gongolando perchè alla ripresa del campionato si ritroverà un campioncino nelle sue file: “Con questo 3-0, possiamo dire che abbiamo dominato l’incontro. Non ci posso credere, non pensavo che saremmo stati in grado di dominare una finale così importante. Non abbiamo mai tremato dall’inizio alla fine. Anche nel terzo, quando ci siamo trovati in svantaggio non ci siamo preoccupati, abbiamo trovato le risorse per rimontare, raccogliere punti e raggiunto il traguardo. E’ incredibile! Non riesco a capire cosa siamo riusciti a fare in questi cinque giorni, nessuno avrebbe scommesso su di noi. È un’emozione folle, ci siamo qualificati per le Olimpiadi!”
Pallavolo Qual.Tokyo2020 – Le emozioni di Jean Patry il “Brutto Anatroccolo” francese
