Continua a tenere banco la voce che Francesca Piccinini possa tornare a giocare vestendo la maglia delle Farfalle di Busto, con l’obiettivo di inseguire una maglia per Tokyo 2020. Di questa ipotesi se ne parla ormai da qualche giorno, con la società lombarda che ha sinora ha smentito verbalmente l’esistenza di una trattativa, come ha riportato Gian Luca Pasini sul suo blog dal15al25.gazzetta.it. Sull’argomento oggi è intervenuta la Prealpina, a firma Andrea Anzani, che confermando le voci che girano ha sottolineato come la cosa non sarebbe granchè ben accetta dallo spogliatoio ed in particolare dal reparto schiacciatrici: “C’è la volontà della società biancorossa, principalmente del presidente Pirola, di mettere a segno un colpo che sarebbe soprattutto di marketing e immagine più che tecnico: inutile sottolineare come il ritorno in campo di Piccinini dopo il ritiro avrebbe un effetto mediatico positivo per Busto; mentre l’operazione sotto il profilo del campo è mettere in rosa una ex fuoriclasse, ferma da tempo con tutte le incognite del caso. Specie per l’impatto che l’ingombrante Piccinini avrebbe sugli equilibri di uno spogliatoio che ha già delle leader riconosciute. Una delle quali è la capitana Alessia Gennari che recentemente ha riaperto le porte all’azzurro e che si vedrebbe recapitata in squadra una rivale… e che rivale. Per l’emergente Britt Herbots si tratterebbe di una presenza non proprio comoda alle spalle. C’è poi pure Francesca Villani che corre il rischio di finire in coda. La giovane toscana ha rifiutato recentemente la proposta di tornare a Brescia per giocare da titolare e conta sulla promessa estiva di essere la “terza scelta”. Inutile nascondere che il rovescio della medaglia dell’effetto Piccinini rischia di essere l’effetto “musi lunghi” in spogliatoio perché nessuno può dare per buona la versione di una Picci in maglia Uyba solo per allenarsi e per essere quella schiacciatrice da aggiungere per alzare il livello degli allenamenti che effettivamente Busto ha cercato ultimamente sul mercato”.
