Tornata in Brasile, ingaggiata dal Sesi Volei Bauru con cui è andata in campo nella Copa do Brasil, Adenizia ha raccontato ai media brasiliani come è maturata la sua decisione di salutare Scandicci e il campionato di serie A1 di casa nostra. “Ho deciso di tornare in Brasile, molto velocemente, in pochissimi giorni. Con la mia squadra stavamo attraversando un momento non molto positivo e Marco Mencarelli, il mio allenatore è stato licenziato. Lui aveva un programma per me, era convinto che avrei ritrovato la migliore condizione dopo la prima parte della stagione e sarei tornata in campo a dare tutto il mio apporto nelle partite più importanti e difficili del torneo – ha dichiarato la centrale ad olimpiadatododia.com.br – Mi sono allenata molto con lui anche individualmente, rimanendo in palestra anche un’ora in più del resto della squadra”. Anche senza di lui che apprezzava molto le sue qualità la campionessa olimpica di Londra è rimasta alcuni giorni a Scandicci in attesa di avere una possibilità di scendere in campo che non è arrivata: “Ho un ottimo rapporto con il presidente del club di Scandicci (Paolo Nocentini ndr), ho parlato con lui, che è un mio buon amico e mi ha “portato” all’altare, e gli ho detto sinceramente Voglio giocare, non voglio stare in tribuna, voglio lottare per conquistare un posto in squadra”. La risposta del presidente come racconta Adenizia è stata quella che lei si aspettava: “Non vorrei perderti, ma se tornare è quello che vuoi, ti lascio andare. vedo che non stai bene, sei triste, voglio vedere il tuo sorriso e lascio la porta per te – e raccontando l’episodio la sudamericana ha aggiunto – Voleva persino firmare un altro contratto con me, per farmi tornare nella prossima stagione”
Foto di Maurizio Lollini
