Il martello di Modena Volley Bartosz Bednorz, intervistato da Marek Żochowski per Super Express ha parlato della sua scelta di venire a giocare a Modena, dell’ambiente in cui si vive ed anche del suo futuro:
AMBIENTE – “Sono in un posto fantastico dove ho delle persone eccezionali intorno a me, e questo non mi preoccupa di nulla, mi concentro solo sulla pallavolo. Modena è il club di maggior successo in Italia e tutti sognano di giocare qui, i tifosi conoscono la pallavolo e vivono con la squadra. Soffrono davvero delle sconfitte, ma ci danno anche un grande supporto e ci portano a conquistare delle vittorie. Gioca in una squadra molto unita, in campo si può vedere il nostro legame, la gioia giocare e la volontà di combattere fino all’ultima palla.
MODENA – “Venendo a Modena, sapevo che avrei dovuto lottare per avere un posto in squadra, ma fin dall’inizio ero fiducioso. Si trattava di una sana fiducia in me stesso, non della convinzione che sarei stato subito inserito nel sestetto. Non mi importava se i successi sarebbero arrivati prima o poi, sentivo di poterli raggiungere qui. Molte persone in Polonia non credevano che mi sarei affermato in Italia. Io volevo raggiungere il mio obiettivo: non dimostrare qualcosa a qualcuno, ma a me stesso. Ho cercato di non mentire a me stesso, anche quando dentro di me mi dicevo che avrei sicuramente avuto successo. Ci sono riuscito. E tra l’altro ho sorpreso alcune persone in Polonia…”
FUTURO – “Non ho ancora firmato il nuovo contratto. (la domanda del collega si riferiva alla ricca propostaarrivata dallo Zenit Kazan ndr). Ho sul tavolo offerte delle migliori squadre italiane e russe. Sono molto felice che, nonostante la mia giovane età, sono arrivato al punto in cui posso scegliere tra i migliori club del mondo. Mi eccita ancora di più e ti assicuro che tengo i piedi per terra. Non sto volando da nessuna parte e non lo farò. Per ora, tuttavia, non voglio fare una scelta prima di aver centrato gli obiettivi che devo raggiungere in questa stagione, vale a dire vincere la Coppa Italia, la Coppa CEV e lo scudetto. Anche se dovessi lasciare l’Italia, non sarà per sempre, poi torno indietro”. – poi parlando di quale tipo di club lo può attrarre, Bednorz ha detto – “Il livello della pallavolo è la cosa più importante per me in ogni luogo continuerò a giocare. E se dovesse essere un “gigante russo”, sarebbe uno dei club più ricchi del mondo, ma anche uno dei più forti. Voglio andare costantemente avanti in termini sportivi e se i soldi vanno di pari passo, allora puoi solo esserne felice. Non sono tutto, ma sono importanti nel nostro lavoro. La carriera non dura per sempre, vogliamo anche guadagnare e garantire un futuro pacifico. Chiunque affermi che il lato finanziario non è importante non sta dicendo la verità. Anche se questo non significa che accetterei qualsiasi offerta: non andrei a giocare per tanti soldi in una campionato debole come per esempio il Qatar”.
Foto di Elena Finotto