Pallavolo SuperLega – A Perugia sono serviti cuore e voglia di vincere per superare i ragazzi di Romagna
Non è stato facile, ma Perugia è riuscita a portare via la 21ma vittoria consecutiva in casa della giovane e indomita Consar Ravenna. Carattere e voglia di vincere, più la solita grande qualità tecnica, con queste armi la Sir Safety Conad Perugia esce vincente dalla battaglia del Pala De Andrè, sconfigge i padroni di casa della Consar Ravenna in quattro set e conquista tre punti di piombo per la propria classifica, restando al comando della Superlega sempre in coabitazione con Civitanova.
È stata dura, a tratti durissima stasera per i ragazzi di Carmine Fontana, in panchina per la squalifica di Vital Heynen, contro un avversario, quello del tecnico Bonitta, che ha giocato una partita eccellente, con una fase break di alto livello e con due attaccanti come Vernon-Evans e Lavia a tratti imprendibili.
Ma Perugia l’ha spuntata lo stesso, tirando fuori tutto quello che aveva in corpo e confermandosi d’acciaio sotto l’aspetto mentale e caratteriale.
Quattro set dove l’equilibrio è stato più volte una costante, con i Block Devils costretti anche a rincorrere, con Colaci a fare il diavolo a quattro in seconda linea, con De Cecco bravissimo a variare il gioco sfruttando molto soprattutto la zona centrale della rete con primi tempi quasi sempre a punto e con il muro che più volte (10 vincenti e tanti tocchi) toglie le castagne del fuoco. Ma il momento decisivo della contesa è quello del quarto parziale con Perugia avanti due ad uno nel conto dei set e con Ravenna avanti 15-14 e con l’inerzia dalla sua. Lì il rientrante Atanasijevic piazza una serie incredibile di cinque punti consecutivi personali (tre ace e due attacchi) che spaccano la partita e che gli valgono il premio di Mvp (16 punti con il 52% in attacco).
Best scorer Wilfredo Leon con 22 palloni a terra (suoi tre degli ultimi quattro punti bianconeri) e doppia cifra per un eccellente Marko Podrascanin, 14 punti, 73% in attacco e 3 pesantissimi muri vincenti, gli stessi del suo compagno di reparto Russo.
I ragazzi di Romagna ancora una volta hanno dimostrato di non avere paura di nulla e di nessuno. Bonitta li sta guidando verso un bel futuro, che per molti di loro già dalla prossima stagione non sarà in giallorosso.
CONSAR RAVENNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 19-25)
CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Vernon-Evans 19, Grozdanov 3, Cortesia 7, Lavia 18, Ter Horst 8, Kovacic (L), Stefani, Cavuto 1, Alonso 2. N.e. Ricci Maccarini, Recine, Bortolozzo, Marchini (L). All. Bonitta, 2. Greco.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 16, Russo 8, Podrascanin 14, Leon 22, Lanza 11, Colaci (L), Zhukouski 1, Plotnytskyi. N.e.: Ricci, Piccinelli, Taht, Hoogendoorn, Biglino (L). All. Fontana.
Arbitri: Florian e Braico