Il General Manager della trentino Itas Bruno Da Re. Ieri sera durante la trasmissione RTTR Volley condotta Sara Ravanelli, ha fatto il punto della situazione in casa gialloblù dopo la Final Four di Coppa Italia.
RAMMARICO. “E’ la sensazione che ci resta addosso dopo la semifinale persa solo al tie break con la Cucine Lube, perché come è già successo diverse volte in questa stagione eravamo stati in grado di andare avanti nel punteggio senza però poi riuscire a concludere. Peccato, perché questa buona partita ci ha lasciato poco o nulla. L’assenza di Kovacevic, ancora in condizioni fisiche non perfette, ha penalizzato sia lui sia noi come squadra; la speranza è di recuperarlo definitivamente per i play off scudetto”.
SUPERLEGA.“Le due finaliste della Coppa Italia, Civitanova e Perugia, hanno sicuramente qualcosa in più non solo di Trento ma anche della stessa Modena. Sono squadre molto strutturate, molto forti ed attrezzate, contro cui è oggettivamente difficile giocare. Siamo andati diverse volte vicini a batterle ma non ci siamo ancora riusciti”.
STAGIONE GIALLOBLU’.“Stiamo crescendo, la squadra sta migliorando, il nostro gioco progredisce ed è di livello più alto rispetto a qualche tempo fa. Sino ad ora la nostra annata è stata in linea con quello che ci aspettavamo alla vigilia: abbiamo giocato le Final Four di Supercoppa e Coppa Italia, lottando alla pari con chi ci ha superato in semifinale, abbiamo centrato la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, un obiettivo che partiva da lontano, già dalla scorsa stagione. L’aspetto che ancora ci manca è qualche certezza che ci permetta di portare a casa risultati ancora più importanti e di giocare con maggiore convinzione. Quello che non potevamo aspettarci era di vivere un cammino così fitto di impegni; ad esempio. è giusto ricordare che siamo arrivati alla Final Four dopo aver sostenuto una pesantissima trasferta europea a Ceske Budejovice appena due giorni prima dell’evento e questo ha sicuramente pesato”.
CALENDARIO. “Ad oggi la partita di domenica con Cisterna è stata rinviata. Giocare a porte chiuse? E’ un’eventualità che stiamo cercando di capire se possa essere percorribile; preferiamo ovviamente giocare di fronte ai nostri tifosi ma gli spazi nel calendario non ci consentirebbero di trovare tante altre date per recuperare, ecco perché si sta allora pensando all’opportunità di disputare la partita anche senza pubblico. La situazione è in divenire, aspettiamo maggiori indicazioni nel giro di poche ore ma uno dei problemi è legato anche alla partita di Champions League, il 5 marzo con lo Jastrzebski. Lì ci sono ancora meno margini per recuperare in altre date”.
Foto di Michele Benda