Primo importante passo di Perugia verso le semifinali della Champions League maschile. La squadra di Vital Heynen ha vinto per 3-1 sul campo del Fakel Novy Urengoy, giocando una gara piena di personalità e convinzione. Importanti i 17 punti messi a segno da Atanasijevic e i 16 di Leon, significative le altissime percentuali dei due centrali Podrascanin (14 punti con l’83% in attacco) e Russo (13 con il 77%). Il capitano De Cecco ha guidato al meglio i suoi compagni, sostenuto da una buona ricezione in cui oltre a Leon e Colaci è stato utilizzato l’ucraino Plotnytskyi. Proprio la ricezione è stato il tallone d’Achille del sestetto russo guidato dal pugliese Camillo Placì. I padroni di casa hanno giocato per due set sempre vicini nel punteggio agli umbri, che comunque hanno chiuso con sicurezza. Volkov e compagni hanno vinto il terzo e tenuta aperta una sfida che si è conclusa al quarto.
Il match di ritorno si dovrebbe giocare a Perugia martedì 10 al PalaBarton a porte chiuse. Usiamo il condizionale perchè dopo la vicenda di Trento c’è il rischio di andare incontro ad altre brutte sorprese.
Fakel Novy Urengoy – Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (23-25, 21-25, 25-22, 21-25)
Fakel Novy Urengoy: Shoji (L), Gutsalyuk 6, Ananiev 6, Stulenkov, Kolodinskiy 2, Shipotko, Bogdan 14, Volodin (L), Padar 21, Volkov 19, Petrushov, Kimerov. N.E. Kolenkovskii, Antipkin. All. Placì.
Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli, Ricci, Taht, Leon Venero 16, Lanza, Zhukouski, Russo 13, Colaci (L), Atanasijevic 17, De Cecco 1, Plotnytskyi 12, Podrascanin 14. N.E. Hoogendoorn, Biglino. All. Heynen.
ARBITRI: Dobrev e Twardowski.
