La Top Volley Cisterna raggiunge il risultato minimo, conquista un punto che la rimette sulla stessa linea in classifica con Vibo Valentia, ma la partita l’ha vinta Verona al tie-break dopo 150 minuti di gioco. Partita piena di capovolgimenti di fronte, giocata a viso aperto da due formazioni affamate di vittorie e di punti. Tante belle cose, ma anche tanti errori evitabili, che alla fine hanno inciso sul risultato finale. La Calzedonia (che per la prima volta in questa stagione schierava Matey Kaziyski) ha vinto, perchè dopo aver sofferto nella prima parte del match del match è uscita alla distanza, imponendosi nel quarto set dopo aver sciupato ben 3 set-point nel terzo, e poi hanno chiuso la partita nel quinto.
Sfida tra i due bomber di Francia, vinta di misura da Stephan Boyer su Jean Patry, con il veronese che ha chiuso con 25 punti all’attivo ed il pontino con 24. Esempio di come la gara sia stata sempre aperta ed equilibrata.
La squadra di Stoytchev con i due punti conquistati a Cisterna sono saliti a quota 24 che almeno per una notte vale il settimo posto della classifica generale; quella di Tubertini impatta a quota 16 con Vibo Valentia e sa che la sua salvezza passa al 90% in un successo nell’anticipo della prossima settimana in casa del sestetto calabrese.
Top Volley Cisterna – Calzedonia Verona 2-3 (22-25, 25-23, 27-25, 20-25, 12-15)
Top Volley Cisterna: Sottile, Palacios 18, Szwarc 10, Patry 24, Van Garderen 22, Rossi 7, Rondoni (L), Cavaccini (L), Karlitzek, Peslac, Elia, Onwuelo 3. N.E. Rossato. All. Tubertini.
Calzedonia Verona: Spirito 3, Muagututia 10, Solé 11, Boyer 25, Kaziyski 23, Birarelli 8, Donati (L), Kluth, Bonami (L), Marretta. N.E. Zanotti, Aguenier, Asparuhov, Franciskovic. All. Stoytchev.
ARBITRI: Simbari e Cesare.