Al contrario delle statunitensi che hanno deciso di lasciare il nostro Paese, forse in cerca di affetti, altre atlete sono rimaste in Italia. Intervistata da Samanta Pini per la Prealpina, la giovane campionessa belga Britt Herbots ha dichiarato quanto le manca lo scendere in campo: “Mi manca la partita, non potete nemmeno immaginare quanto racconta la schiacciatrice dell’Uyba . L’ho detto anche a mia mamma: ho deciso di venire in Italia perché mi piace giocare davanti a tanto pubblico, amo i nostri tifosi e l’ambiente che si crea. Anche scendere in campo a porte chiuse sarebbe brutto, sembrerebbe più un allenamento, ma accetterei anche quello pur di giocare”. Britt ha raccontato anche come stanno vivendo questa difficile esperienza nella sua famiglia, con la figlia lontana da casa: “Mio papà è infermiere e mi ripete sempre di stare molto tranquilla, che passerà mentre mamma è più in ansia. Mi chiama tre volte al giorno per sapere se sto bene, mi ricorda di mettere la mascherina, di fare scorte con la spesa”
Pallavolo nei giorni del Coronavirus – Britt Herbots lontano da casa: “Mamma mi chiama 3 volte al giorno…”
