Pallavolo nei giorni del Coronavirus – Cisterna: l’allenamento fai da te di Ezequiel Palacios e i suggerimenti di Andrea Pozzi

Con il campionato di Superlega sospeso e con gli allenamenti in pausa a causa dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus Covid-19 i giocatori della Top Volley Cisterna si adeguano, e restano a casa, ma non si perdono d’animo. Lo schiacciatore argentino Ezequiel Palacios sta trascorrendo nel suo appartamento, come tutti, questo periodo complicato. “Bisogna restare a casa, non possiamo fare altro che rispettare le regole e cercare di restare il più positivi possibile confidando nel lavoro delle autorità e dei medici – spiega il posto quattro della Nazionale argentina – Come sto passando questo periodo? Cerco di leggere, di guardare un po’ la tv e di giocare con i video games. Ma sono un atleta e devo anche tenermi in allenamento, per questo faccio molti esercizi durante il giorno e senza i coach è la mia Natalia che mi aiuta contando il numero degli esercizi ma alcune volte la sfrutto anche come supporto perché non ho pesi a disposizione quindi mi capita di sollevare lei. Ovviamente è anche un modo per stare insieme e divertirci un po’ nell’attesa che tutto questo passi”. Il video di Ezequiel Palacios che esegue lo split-squat con la sua Natalia sulle spalle è stato pubblicato sulla pagina ufficiale del Club sui social network scatenando i followers che hanno commentato e apprezzato questo speciale modo di allenarsi della banda argentina.


Anche Andrea Pozzi, preparatore atletico e secondo allenatore della Top Volley ha suggerito qualche esercizio da fare a casa, anche questo video è sui social del Club pontino. “A casa non si può fare nulla? Non è proprio così, il suggerimento è quello di non fermarsi completamente visto che bastano anche dieci o quindici minuti al giorno con esercizi facilmente eseguibili a casa – spiega Pozzi – se proprio ci si è fermati completamente si può riprendere con routine legate allo stretching, alla mobilità articolare, piano piano per riadattarci a quella che sarà la vita normale”. Tra il tavolo e il divano ci si allena ‘quasi’ come in sala pesi.