Martedì 17 marzo Bruno Rezende è stato ospite del media brasiliano Bom Dia Fox per un’intervista dal vivo. Durante la chat, i giornalisti non hanno evitato l’argomento più discusso di oggi, la pandemia di coronavirus, che perseguita tutti.
Pensando alle Olimpiadi del 2020, il regista non è stato molto ottimista sul fatto che l’evento si svolgerà nella data prevista per quest’anno, proprio perché anche altri tornei di tale importanza stanno cambiando le date nel calendario sportivo: “In questo momento, è difficile parlare di questo argomento. Il mio desiderio come atleta è di essere in campo, ma questo è il momento è pensare alla salute del mondo. Non è possibile fare previsioni. È difficile dare una’opinione, voglio giocare, ma molte manifestazioni sono state rinviate” ha detto Bruninho.
Sempre sull’argomento, il campione verdeoro ha affermato che il fatto che ogni paese affronti il virus in un certo modo rende impossibile trarre conclusioni su come saranno le cose tra qualche mese: “È difficile immaginare come sarà il mondo il 24 luglio, ogni paese ha adottato le sue misure, i suoi modi di combattere”.
Il figlio di Bernardinho ha raccontato un po’ dell’impasse che vive in Italia. Come già riportato nei giorni scorsi, per quanto lui ci avesse provato, Bruno non è riuscito a tornare in Brasile perchè la Cucine Lube non gliela concesso.
Pallavolo nei giorni del Coronavirus – Bruno pessimista sulla possibilità che Tokyo 2020 si svolga nelle date fissate
