Davide Mazzanti ha rilasciato una lunga intervista a TMW Radio in cui ha affrontato il tema del rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e parlato del difficile momento che tutto il mondo sta attraversando per la pandemia del Covid-19.
NAZIONALE – “Per una squadra giovane come la nostra sarà un anno di esperienza in più e poi in mezzo dovremo vedere cosa succederà, ovviamente non sappiamo nulla di come usciremo da questa situazione e ci sono altre competizioni internazionali che dovevamo disputare e che ovviamente sono state annullate e quindi la preparazione alle Olimpiadi dipenderà da quando verranno collocati i Giochi e da lì vedere quando e come programmare la manifestazione”
ALLENAMENTI – “C’è un doppio discorso. Uno ovviamente è la pericolosità di tornare così presto a vivere in spazi stretti e non rispettare quello che ci viene chiesto, questo è il primo problema che non avrà una risoluzione immediata. L’altra cosa è che il giorno che decideranno di far ripartire le fabbriche e tutto il mondo lavorativo, ogni persona può tornare a fare il suo lavoro direttamente, ma un atleta non può tornare a giocare il giorno dopo, ha bisogno di una preparazione. Non so come si può programmare in tempi così stretti la ripresa del campionato prima che gli atleti siano pronti dopo un periodo di stop così lungo. Mentre il mondo lavorativo può riprendere quando il pericolo di contagio diminuisce o si azzera, gli atleti avranno bisogno di un periodo per tornare in forma, non vedo così facile che si torni in tempi brevi a vedere partite di qualsiasi sport”
FERMIAMOCI – “Secondo me il mondo si deve fermare per il tempo necessario, non so quanto sarà lungo questo tempo, ma finché non ci sarà nessun pericolo a tornare alla vita normale è inutile fare dei programmi. Dobbiamo fermarci, punto, poi vedremo quanto”
A questo link l’intervento completo del ct tricolore a TMW Radio.