(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Era nell’aria ma la conferma è arrivata nella riunione di Lega di lunedì. Stop al campionato di A1 e A2, scudetto non assegnato e classifica valida fino alla 19a giornata. Una decisione condivisa da quasi tutte le società. Con qualche rimpianto per aver perso così il momento più bello della stagione ma come ci conferma il presidente della Vbc Casalmaggiore Massimo Boselli Botturi inevitabile. “La pandemia ci costringe a fermarci e di questo ne avevamo avuto sentore già prima di arrivare alla decisione. Sportivamente non è bello e noi eravamo in corsa per un posto nelle prossime coppe. Ma abbiamo toccato con mano una situazione difficile. A Cremona più di una persona su 100 risulta infetta con il più alto tasso di contagio. Siamo stati in ansia per una nostra giocatrice per un tampone che fortunatamente ha avuto un esito negativo. Siamo ad inizio aprile e pensare di riprendere avrebbe avuto bisogno di tempi lunghi per gli allenamenti e tornare in campo. Pensare di andare in palestra in giugno con impianti per lo più non idonei è impossibile per chi mastica volley. Non credo sia possibile disputare i play off come è stato proposto”.
Il futuro come si presenta? “Difficile fare previsioni. Ci siamo ma bisogna vedere come ci sosterranno i nostri sponsor che negli anni sono stati sempre presenti. Momenti difficili per loro ma tutti conoscono il valore dello sport per la loro azienda. Purtroppo ora non mi sento di coinvolgere persone che hanno familiari alle prese col coronavirus. Vogliamo ripartire ma è presto per dire quando e come. Proprio in questi giorni quattro anni fa siamo saliti sul tetto d’Europa e poi divenuti vice-campioni mondiali di club. In seguito abbiamo avuto alterne fortune, come è normale che sia, ma siamo sempre stati presenti e vorremmo continuare ad esserlo”.
Pallavolo A1 femminile – Massimo Boselli: “Vogliamo ripartire. ma è presto per dire quando e come”
