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Pallavolo Storie – 1988 – Che notte quella notte nell’Arena con la sfida stellare Usa-Urss

USA - URSS ARENA DI VERONA VERONA LUNEDI 23 MAGGIO 1988 AMICHEVOLE PALLAVOLO VOLLEY MASCHILE FOTO FIORENZO GALBIATI

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Nei giorni scorsi Diego Mosna, con le sue proposte di riprendere a giocare almeno i play off di SuperLega a giugno, ha rilanciato l’idea di tornare a giocare la grande pallavolo all’interno dell’Arena di Verona, ricordando un antico precedente ormai di 32 anni fa in cui sotto le stelle si gioco una sfida davvero stellare tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica. Era solo un’amichevole, ma richiamo migliaia di appassionati e il suo significato fu grandissimo come l’eco per il mondo. Dopo anni di “guerra fredda” e boicottaggi Usa (oro a Los Angeles 1984 e Urss (oro a Mosca 1980) tornarono a confrontarsi in un anno olimpico a pochi mesi dai Giochi di Seul 1988 dove, nel match più importante, Kiraly, Timmons, Cvertlik e compagnia bella tornarono a salire sul gradino più alto. Una vittoria che segnò la fine dell’impero sovietico nel mondo della pallavolo maschile.
Era la notte del 23 maggio 1988 quando si giocò quel match indimenticabile per il mondo della pallavolo. Grande iniziativa nata da un’idea di Gianfranco Briani, “deus ex-machina” di tutte le idee che portarono all’esplosione del nostro movimento negli anni 90 con i 3 titoli Mondiali consecutivi.
Quel match faceva parte di un torneo di altissimo livello Mondo Volley a cui parteciparono anche Italia, Brasile, Giappone, Corea del Sud, Canada e Svezia, tutte componenti del gotha della pallavolo di allora, Mondo Volley fu incastonata in una primavera indimenticabile in cui le nostre nazionali giocarono in casa le qualificazioni olimpiche le donne a Ravenna e gli uomini a Firenze. Entrambe non portarono il risultato sperato (ma l’Italia andò con Pittera ct a Seul conquistando il pass in uno spareggio con la Cina), ma in quel maggio fiorentino vedemmo per la prima volta in campo l’Italia di Gardini e Lucchetta, di Zorzi e Giani, di Bracci e Cantagalli gran parte dei campioni che ci portaro sul tetto del mondo.
Ora si riparla di giocare all’interno di uno degli anfiteatri più belli e maestosi del mondo, dove si sarebbe dovuto svolgere anche il match inaugurale dei Mondiali femminili 2014, poi saltato per motivi burocratici più che organizzativi. Giocare ancora nell’Arena sarebbe un grande richiamo e un sogno per far ripartire il movimento, play off o non play off.

Di seguito alcune “preziose” immagini di quella serata veronese realizzate con i mezzi dell’epoca, da Fiorenzo Galbiati, un professionista ed un amico che da oltre 30 anni ci racconta la pallavolo con i suoi scatti.

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