La Bundesliga tedesca perde i pezzi. La crisi provocata dalla Covid-19 ha fatto sì che almeno (?!) tre club nn saranno al via del campionato tedesco, che ricordiamo è stato il primo a chiudere i battenti. Il 5 aprile il Rottenburg ha annunciato che non avrebbe partecipato al campionato nè di prima, nè di seconda divisione, perchè i sui sponsor non avrebbero più appoggiato il progetto.
Negli ultimi giorni anche Heitec Volleys Eltmann e AlpenVolleys Haching hanno deciso di non partecipare alla Bundesliga 2020-21. In realtà il primo dei due club già a dicembre si era ritirato e la Lega Tedesca gli aveva tolto la licenza, l’aveva multato di 32.000 euro e per 3 stagioni non potrà richiedere la licenza per giocare nella massima divisione.
Da parte sua, l’attuale caso di Hypo Tirol AlpenVolleys Haching è influenzato dall’attuale pandemia. Il team, creato per sinergia tre stagioni fa, dal team austriaco di Hypo Tirol Innsbruck e TSVF Unterhaching, ha deciso di terminare l’avventura e non chiederà nessuna licenza per il prossimo anno. Nelle dichiarazioni del direttore del club Kronthaler, la crisi causata dal coronavirus non è l’unica ragione per la fine del progetto, ma è stato il colpo decisivo. L’obiettivo della società era aumentare il budget della prossima stagione del 30%, non essendoci le condizioni per raggiungere l’obiettivo ha preso la decisione di non iscriversi
In base a questo le due società si sono divise e nel prossimo campionato il TSV Unterhaching giocherà la 2. Bundesliga, mentre Hypo Tirol Innsbruck tornerà alla prima divisione del campionato austriaco.
La Lega Tedesca spera di riuscire ad iniziare la Bundesliga con dieci partecipanti, inserendo la formazione giovanile della Federazione, il VCO Berlin.