Pallavolo – Atleti, tecnici e i loro rappresentanti dei club maschili respingono le “linee guida” della Lega Maschile: la trattativa si complica

Gli atleti, i tecnico e i loro rappresentanti, delle squadre di SuperLega, serie A2 e Serie A3, hanno diffuso un comunicato in cui respingono le “linee guida” relative alla “riduzione dei  compensi” adottate dalla Lega Maschile.  Una comunicazione ferma e decisa che apre ufficialmente un conflitto tra le società e le altre componenti del movimento di vertice della pallavolo maschile, che si aggiunge a quello già nato qualche giorno or sono a livello femminile. Ecco il comunicato:

Gli Atleti, i tecnici ed i loro rappresentanti, in risposta al comunicato pubblicato in data 27
aprile sul sito www.legavolley.it, avente ad oggetto l’adozione di “linee guida” relative alla
“riduzione dei compensi” adottate dalla Lega Pallavolo, vogliono precisare che detta
determinazione è :
✔ avvenuta unilateralmente ed in spregio dei singoli rapporti contrattuali ;
✔ non comprende nessuna delle richieste avanzate dai tesserati durante le trattative;
✔ esprime la mancanza di volontà di ogni forma di tutela dei tesserati e delle relative
famiglie;
In fase di trattativa è stata da noi avanzata una proposta di riduzione dei compensi che non
si discostava sensibilmente dalle esigenze manifestate dai Club ed il suo rifiuto è stato
appreso esclusivamente tramite il comunicato stampa di ieri.
Non si ritiene né previdente né corretto che la gran parte dei danni derivanti dalla
situazione siano posti a carico solo di atleti e tecnici, di cui ancora una volta vengono
calpestati diritti e dignità.
Quanto sopra esposto ha portato ad un’estrema compattezza della categoria degli atleti e
di quella dei loro rappresentanti, tanto che non si escludono forti e significative prese di
posizione rivolte alla tutela dei propri diritti compresa ogni azione di tipo giudiziario.