Ashling Sirocchi, moglie di Ivan Zaytsev, ha scritto un messaggio sul suo profilo Facebook per fotografare un momento molto difficile del movimento, parla a livello personale, ma cercando di far comprendere la situazione degli atleti (non solo quelli di vertice) davanti alle scelte dei clubs: “Parto dalla premessa: parlo a nome mio perché proprio non posso restare INdifferente a ciò che si sta per verificare nei confronti dei tantissimi atleti che militano in serie A2/A3. Altra premessa, la Consulta di Lega è fatta dagli stessi presidenti dei club, e quelle uscite ieri pomeriggio sono “solo” linee guida ma approvate all’unanimità!!!! le società dovranno poi vedersela con ogni singolo atleta.. Capisco perfettamente il momento storico, le difficoltà e la “minaccia” di perdere molte società e di conseguenza “posti di lavoro” per questi ragazzi… ma vi rendere conto cosa significa quello che vogliono legittimare? Vi riuscite a fermare un secondo e mettervi nei loro panni? Riuscite a vedere una volta ogni tanto lo sport non solo come uno spettacolo o un passatempo della domenica? Riuscite a capire che è un lavoro per quelli che vedete in maglietta e pantaloncini sul campo? Che non esiste cassa integrazione, non esistono previdenze sociali, non è un hobby??? Qui non si sta parlando di rinunciare agli stipendi dei mesi non giocati, qui si parla di togliere retroattivamente mensilità per un lavoro regolarmente già svolto per salvare le società, ma le società senza gli atleti non sono nulla… gli atleti senza le società devono cambiare mestiere, ma così li obbligate ugualmente a mollare!!Fermatevi e cercate altre soluzioni non potete lasciare questi atleti al loro destino! Io non ci sto!” #ilmiosportèINdifferente
Foto di Fiorenzo Galbiati