Pallavolo nei giorni del Coronavirus – Videx Heroes: Yaroslav Antonov

Le strade di Antonov e della Videx si sono incontrate dopo un lungo corteggiamento portato avanti grazie alla verve di Carlo Valeriani: “Ci sono volute tanta determinazione e perseveranza – ha dichiarato lo storico dirigente grottese – Alla fine siamo riusciti a convincerlo ed è stata una soddisfazione incredibile, finché non l’ho visto arrivare a Grotta non c’ho creduto. E’ stato un risultato figlio della mia filosofia di vita – ha aggiunto Valeriani – Ho sempre creduto fermamente nella necessità di lottare per andare sempre più su, migliorarsi ed alzare l’asticella. Ancora oggi sono convinto della necessità di guardare sempre avanti, prefissare nuovi obiettivi e mettere anima e corpo per raggiungerli”.
Sulla scia di Carlo Valeriani, significative anche le parole di Doriano Romantini, uno dei volti che nel 1970, grazie ad un filo utilizzato a mo’ di rete, diede vita ad un qualcosa di eccezionale: “In quegli anni la pallavolo a Grotta non esisteva ancora. Fu grazie ad Edmondo Bonfigli che imparammo a conoscere e ad amare questo sport, tanto da riuscire ad ottenere dal comune di Grottazzolina il nostro primo campo da gioco che all’epoca era all’aperto ed in ghiaia. Pensare alla strada che abbiamo fatto sino ad oggi è un qualcosa di surreale. Credo che il segreto del nostro percorso sia il forte spirito di unione e di amicizia che ci ha sempre contraddistinto. La nostra è una storia fantastica, fatta di persone che hanno avuto la forza di credere nell’impossibile e lo hanno realizzato”.