Dodici mesi or sono il 17 maggio Novara vinse a Berlino la Champions League e si laureo campione d’Europa. Anniversario che è stato ricordato da La Stampa ed.Novara con una intervista di Marco Piatti al patron dell’Igor Gorgonzola Fabio Leonardi. Intervista in cui il dirigente racconta le incredibili emozioni di una giornata indimenticabile, del perché quella grandissima squadra non fu mantenuta: “Perché intanto era finito un
ciclo, tante giocatrici volevano andarsene come Paola Egonu. Bartsch chiedeva più soldi e garantisco che ce l’ho
messa tutta, Francesca Piccinini era a fine carriera. A quel punto la scelta migliore era di fare un campionato di transizione, e ancora siamo stati fortunati. Nel senso che a chi ci critica o chi parla di stagione deludente faccio notare che siamo tuttora campioni d’Europa in carica, parteciperemo ancora al Mondiale per club in Cina, dove lo scorso dicembre ci siamo fermati a un soffio dalla finale, e siamo arrivati terzi in campionato”.
Poi Leonardi guarda avanti e svela ancora prima degli annunci ufficiali i “volti” della squadra che verrà: “L’attacco è super, con giocatrici come Herbots, Smarzek, Caterina Bosetti e Dalderoop. Reparto centrali con la
capitana della nazionale (Chirichella ndr) confermata, Sara Bonifacio e Haleigh Washington sono tre titolari fisse, non abbiamo due titolari e un cambio. E poi Sansonna e Hancock hanno esperienza e classe da vendere”.
Insomma confermate tutte le anticipazioni emerse negli ultimi due mesi, che fanno della formazione azzurra nuovamente una delle pretendenti al trono di Conegliano