Pallavolo Lega Maschile – Massimo Righi: “Non lasceremo indietro nessuno”

I sintomi di questi problemi già si sentono: alcune società come Modena sono in difficoltà, mentre altre sembrano già pronte per ripartire pur facendo dei sacrifici.
“Situazione tipica di quando ci sono delle difficoltà finanziarie come quella che stiamo affrontando ci sono società che escono più forti dalla situazione ed altre che ne subiscono gli effetti. In questo caso abbiamo club che sono ripartiti con determinazione e strutture molto solide ed altre che hanno fatto più fatica Modena in primis perché ha dal pubblico una delle forme di introito più importante. Peccato che abbia dovuto interrompere il suo percorso di consolidamento perché aveva trovato un equilibrio positivo, ma siamo sicuri che Modena ripartirà sarà questione di uno o due anni, ma la ritroveremo ai vertici della pallavolo in breve tempo. Uno dei compiti che come CdA avremo è quello di non lasciare indietro nessuno, dobbiamo trovare le situazioni di rilancio e di aiuto per tutte le società. Il nostro compito è tenere tutti dentro alla nostra grande famiglia”.
Ci sono già delle idee che emergono come quella di fare una grande manifestazione all’aperto nel cuore dell’estate la state portando avanti?
“Noi l’avevamo pesata con il presidente Mosna per fare così i play off scudetto all’interno dell’Arena di Verona a fine giugno. Non si è potuto e non si può concretizzare questa cosa tuttora, ma abbiamo comunque pensato che un kickoff importante della nuova stagione sia un evento all’interno dell’Arena, un luogo simbolo dell’Italia: speriamo di poter proporre le finali della Supercoppa in agosto all’interno di quel meraviglioso scenario. Sarebbe una ripartenza di gradissimo stile per la pallavolo”.
Nel momento dell’elezione quale è stato il primo pensiero?
“Prima un grande che Mosna che è una persona di cui ho grandissima stima non sia più presidente. Poi c’è stata una grandissima gioia perché essere stato eletto all’unanimità a scrutinio segreto. Qualcuno poteva scrivere un altro nome o votare scheda bianca, invece tutte e 46 le società presenti hanno segnato il mio nome un segnale di affetto e di stima che mia riempito il cuore”.