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Pallavolo SuperLega – Modena Volley: dopo le partenze è tempo di ritorni?

durante «Diatec Trentino - Azimut Modena» Semifinale Del Monte® Coppa Italia presso Unipol Arena Bologna IT, 28 gennaio 2017. Foto di: Mari.Ka Torcivia per VolleyFoto.it [riferimento file: 2017-01-31/_65A1760]

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Uno dopo l’altro sono partiti, Bednrz, Rossini, Anderson, Zaytsev (di cui si attende ancora l’ufficialità) e Holt. Cinque elementi su sette della formazione base dell’ultima Modena Volley targata Andrea Giani. Partenze dolorose dal punto di vista tecnico e sentimentale, importanti a livello finanziario. Andrea Sartoretti non sta con le mani in mano e se da una pare sta cercando di smussare qualche angolo con Grebennikov, promesso sposo gialloblu da tanti mesi, dall’altro pensa a come ricomporre un puzzle capace di rimanere agganciato alle prime delle classe, che possa avere anche delle prospettive future di una certa rilevanza, con la certezza di avere in palleggio uno dei 4-5 migliori interpreti mondiali in assoluto: Micah Christenson. Quasi tutti sono certi che il futuro del volley di casa nostra passerà per le ricezioni e le schiacciate di Daniele Lavia, che da tempo è considerato la prima novità modenese, ma rimangono da coprire almeno altri posti da titolare. Al centro accanto a Mazzone ci dovrebbe essere Dragan Stankovic, che si spera possa giocare da italiano, anche se ancora a livello internazionale non è così e con il rischio concreto che l’inizio anticipato della SuperLega, lo possa vedere in campo ancora in quota extracomunitario. Di banda ci potrebbe essere un ritorno che farà piacere al grande pubblico del PalaPanini (quando potrà tornarci): Nemanja Petric, campione amato ed a volte impianto. Insieme al martello serbo potrebbe (dovrebbe?) ripresentarsi Luca Vettori, uno degli interpreti più positivi nel successo dell’ultimo tricolore nell’anno magico 2016, in cui a cavallo dell’estate la società di Catia Pedrini vinse Coppa Italia, Scudetto e Supercoppa Italiana. Su di lui pende il peso del buy out da pagare a Trento, ma che lo stesso bomber parmense (che in azzurro è salito 8 volte sul podio tra il 2013 e il 2017) secondo alcuni potrebbe pagarsi da solo, per poi essere libero in futuro di decidere il suo destino senza vincoli.
Una Modena con Christenson e Vettori sulla diagonale, Stankovic e Mazzone al centro, Petric e Lavia di banda, Grebennikov libero sicuramente potrebbe recitare egualmente ad alto livello. E quando il pubblico potrà tornare al palaPanini…

Foto di Marika Torcivia elaborazione iVolleymagazine

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