Lo scorso anno Civitanova e Stankovic si erano lasciati con un appuntamento per la stagione che verrà, spiegata in un comunicato stampa. Poi le cose sono andate in maniera diversa e Stankovic si avvia ad essere un giocatore di Modena. Come è maturata la situazione l’ha raccontata il campione serbo ad Andrea Busiello di www.youtvrs.it: “Lo scorso anno ci incontrammo per fare delle valutazioni. La decisione che mi era stata data dalla Lube era quella che sarei andato a giocare altrove per un anno ma poi sarei tornato in biancorosso da italiano nell’anno successivo – dice Stankovic – Non avevamo messo nulla nero su bianco perché trattasi di persone adulte e rispettose delle parole date. E così sono andato a giocare a Piacenza. Quest’anno verso la fine del mese di dicembre ho chiamato la società e cercato di capire se alle parole potevano essere seguiti i fatti. Il mio cuore è a Civitanova, e tutti lo sanno. Ho anche fatto la scelta di vita con la mia famiglia di acquistare casa a Civitanova e vivere li quindi ero sereno e convinto che fossi tornato, ancor più da italiano. Invece mi hanno fatto sapere che l’unica modalità per cui io potessi tornare alla Lube era quella di fare il terzo centrale. Credo che nella mia carriera parlano i fatti e i risultati, sia come professionista che come uomo. Propormi di fare il terzo centrale equivale a non avermi nel gruppo, ancor più adesso che ho anche la cittadinanza italiana. Ho capito che le intenzioni non erano quelle di riportarmi alla Lube e così mi sono guardato intorno. Sono dispiaciuto ma non sono arrabbiato con la Lube, fortunatamente il mio curriculum mi ha permesso di avere altri estimatori. E così con Modena l’amore è sbocciato. Non vedo l’ora di scendere in campo con i colori gialloblu e dare il massimo in questa nuova avventura. Ci tengo però a ringraziare e salutare tutti i tifosi biancorossi che in questi anni mi hanno dimostrato un grandissimo amore e affetto”.