Ormai le ambizioni della Prisma Taranto sono chiare ed in quest’ottica va visto anche l’annuncio odierno di mercato. La società rossoblù ha raggiunto l’intesa con lo schiacciatore William Padura Diaz (classe 1986, 200 cm) L’accordo siglato col forte opposto è un segnale inequivocabile del sodalizio ionico che piazza un acquisto di assoluto livello facendo capire le proprie intenzioni per la stagione 2020-21. Giocatore di carisma e spessore, si aggiunge ad un gruppo di uomini importanti. Grinta, determinazione e leadership, oltre alle notevoli doti tecniche, le sue caratteristiche principali: un identikit che si sposa, perfettamente, col nuovo progetto tecnico della squadra tarantina.
Fratello di Angel Dennis, ha giocato a pallavolo a Cuba prima di approdare in Italia nel 2007 dopo il servizio militare. La sua carriera inizia nelle fila del Caviago (RE) in Serie B1, dove ottiene subito la promozione in A2. Nel 2010 si trasferisca al Corigliano fino al 2013, prima di approdare al Volley Monza dove ottiene il salto dalla A2 alla massima serie tramite la vittoria dei playoff. In Brianza rimane fino al 2015, poi l’avventura estera nel Qatar Police Team prima del ritorno, in Italia, in quel di Siena. Roma, Spoleto e Santa Croce sul suo cammino prima della sua prossima esperienza tarantina. Nel suo palmares, vanta anche la vittoria di 2 Coppa Italia di A2.
Padura Diaz è pronto a dare il suo contributo alla causa ionica: “Ho avuto fiducia nel progetto che mi è stato proposto dalla società ionica e nel mio manager: lavoro con lui da diversi anni e condividiamo, insieme, tutte le scelte sul mio futuro. Sono un ragazzo che vive di sport, mi piace sentire il calore dei tifosi: mi sono documentato e ho visto che la tifoseria ionica può essere l’elemento aggiunto. Questa è una società che ha avuto una grandissima storia: hanno disputato diversi campionati di A1. È un progetto ambizioso: si sta costruendo una squadra per poter cercare subito il salto in Superlega. La società si sta muovendo molto bene sul mercato: stanno facendo un grande lavoro. Dopo la pandemia, costruire una squadra di alto livello non è semplice”. L’opposto cubano, che negli ultimi giorni ha subito un lutto familiare, ha avuto modo di constatare l’affetto del sodalizio rossoblù: “Ho apprezzato tantissimo il loro gesto: la società, nonostante avessimo trovato soltanto da pochi giorni l’accordo per la prossima stagione, mi ha fatto sentire la sua vicinanza dopo la scomparsa di mia madre”.