“C’è il grosso interrogativo su Birarelli, – scrive Marzio Perbellini sull’Arena” l’ex capitano azzurro che proprio da Verona, nel lontano 2006, tornò alla ribalta dopo essere stato fermo due anni per un problema fisico che sembrava gli avesse stroncato sul nascere una promettente carriera. Non fu così, con la maglia dell’allora Marmi Lanza tornò in campo per il primo passo di un cammino poi costellato di surePssi, soprattutto con la maglia di Trento e con quella della nazionale (bronzo a Londra, argento a Rio). E qui, dove tutto iniziò, adesso tutto potrebbe finire. Il Bira, non lo nasconde, a 39 anni ha ancora voglia di dire la sua. Ma a determinate condizioni. E allora sì, sarebbe pronto a tornare ancora in campo. Non si sente finito, nonostante l’età, sa che può dire ancora la sua. E soprattutto è consapevole che per i ragazzi più giovani rappresenta una guida, un punto di riferimento. Anche lui è in attesa di sapere se ci sarà ancora spazio in squadra oppure no. Altrimenti, ma non si può mai dire, potrebbe puntare a un ruolo dirigenziale in qualche società sportiva. Se non addirittura intraprendere la carriera di allenatore. Ha una laurea in scienze motorie e i suoi successi sportivi gli potrebbero spianare la strada per diventare coach in Superlega, gli mancherebbe soltanto uno step per avere il patentino”.
Foto di Roberto Muliere
