Simone Anzani anno secondo. Il centrale lombardo dopo aver vissuto a metà (non certo per colpa sua) la prima stagione con la maglia di Civitanova, è preparato per riprendere il discorso lasciato a metà con il club e legittimare a suon di prestazioni la sua ambizione di prendere l’aereo per i Giochi di Tokyo.
“La nuova stagione in biancorosso inizierà per noi prima del solito – dice il centrale Simone Anzani della squadra biancorossa – visto lo stop alle attività della Nazionale. Per me, dunque, una strana estate senza azzurro, con Olimpiadi ed Europei rinviati di un anno: vorrà dire che ci concentreremo subito nell’attività col club, in vista del nuovo anno. E spero di rivedere presto i nostri tifosi all’Eurosuole Forum e che la situazione torni il prima possibile alla normalità”.
“La scorsa stagione, purtroppo, è finita in anticipo a causa dello stop per l’emergenza coronavirus – prosegue Anzani – Davvero un peccato per noi, eravamo carichi di fiducia e lanciati verso i play off dopo il trionfo in Coppa Italia, c’è dunque rammarico per non aver potuto proseguire il cammino in campionato e Champions League, togliendoci magari altre soddisfazioni. Resta, però, la gioia per la conquista del Mondiale per Club e, come ho già sottolineato, della coccarda tricolore: due grandissimi risultati, le mie prime vittorie con la maglia della Cucine Lube Civitanova”.
“Ricominceremo con una squadra rinnovata in parte – spiega Anzani guardando alla nuova stagione in biancorosso in rampo di lancio – tra l’altro ritroverò in cabina di regia Luciano De Cecco con cui ho già giocato nell’anno dello scudetto a Perugia. Saremo ancora in prima linea per arrivare fino un fondo in tutte le competizioni che affronteremo: questa Cucine Lube è costruita per vincere, come sempre. Per questo sono molto fiducioso e non vedo l’ora di scendere in campo dopo tanti mesi, un sentimento che penso sia condiviso da tutti i miei compagni di squadra“.
Foto di Michele Benda