Il co-presidente dell’Imoco Volley Conegliano, Pietro Maschio intervistato per il Corriere del veneto da Matteo Valente, ha parlato del mercato che per il club campione del mondo si è praticamente concluso.
MERCATO – “All’inizio abbastanza normale, siamo partiti prima dell’emergenza sanitaria, poi si è bloccato all’improvviso e successivamente ci siamo adeguati a quelle che sono le caratteristiche di questo mercato spendendo un po’ meno”.
CONFERME – “Acune ragazze avevano proposte importanti in giro per il mondo perché ci sono realtà europee che hanno possibilità economiche non normali. A a fare la differenza è stato il gruppo, la volontà di stare assieme e di fare un’annata completa per togliersi delle soddisfazioni assieme”.
NOVITA’ – “McKenzie è una trattativa nata quest’anno perché cercavamo una giocatrice che avesse caratteristiche simili o che fossero compatibili con Hill e Sylla. Non sarà una riserva, anzi è una giocatrice molto completa e forte in attacco. Gicquel invece l’abbiamo incontrata nei due match di Champions League e siamo rimasti particolarmente stupiti di quello che abbiamo visto. Ha un un potenziale inespresso molto importante”.
FAHR – “Tra tutte le trattative devo ammettere che quella con Fahr è stata tra le più complesse. C’era tanta concorrenza perché è una giocatrice di grande prospettiva. A noi questa tipologia di atlete piacciono davvero molto, ci abbiamo impiegato parecchio prima di arrivare alla firma, ma siamo felici di averlo fatto. La rappresenta il presente e il futuro dell’Imoco e siamo sicuri che diventerà perno di questa squadra”.
Pallavolo A1 femminile – Pietro Maschio racconta il mercato dell’Imoco Conegliano
