(Sergio Martini per iVolleymagazine.it). Anche Casalmaggiore riparte, nuovi stimoli e un futuro tutto da decifrare e scrivere. E’ stato importante tornare ad allenarsi tra tante precauzioni, per sentirsi ancora degli sportivi.
La Vbc, a caccia di una tranquillità economica completa, ha scelto di ripartire da alcune scommesse e da alcune bandiere per tornare a quell’entusiasmo che ha smarrito strada facendo e che è stato il dna rosa degli anni più belli. Il ritorno di Carli Lloyd, che ha vinto in riva al Po la Champions, e di Imma Sirressi, con cui Casalmaggiore ha fatto man bassa di tutto, ha fatto breccia fra i tifosi che aspettano di riabbracciarle sul campo. Imma è stata per cinque anni la bandiera rosa tanto che qualcuno scherzava sulla sua possibilità di essere Sindaco della città.
Dopo due anni a Bergamo, l’ultimo martoriato e interrotto bruscamente, il ritorno a Casalmaggiore, come si era lei stessa augurata quando ha interrotto la sua avventura in rosa. “L’ultimo periodo a Bergamo – commenta il libero della Vbc – è stato davvero difficile. Non mi sono mossa fino a che la situazione è migliorata. Avevo paura di andare a casa dai miei e ho aspettato un paio di mesi. A Bergamo il virus è stato devastante, alcune persone che conoscevo sono morte e si avvertiva la tensione in un clima surreale di silenzio. Situazione che ho vissuto davvero da vicino. Ci siamo fermate quando eravamo nel pieno della forma fisica ed ero in forma. Il finale della stagione non era scritto e dispiace non aver finito l’opera. Mi sono allenata a casa e senza giocare per tanti mesi “. Imma è tornata alla Vbc. “Non pensavo di tornare dopo solo due anni. E’ stato strano ma sono proprio i momenti difficili che ti danno certe opportunità. Torno con tanto entusiasmo, determinazione e grinta. Provo a portare nuovi stimoli nell’ambiente e in squadra. Non voglio dire che rivinceremo tutto, ma i cinque anni trascorsi qui mi sono rimasti dentro. Tornare in questo particolare momento mi rende felice, mi piace poter fare qualcosa dove ho dato il cuore e voglio ripartire. Dovevamo interrompere il cammino insieme per poi ritrovarci. Così è ancora più bello”. In questi giorni la ripresa. “Nessuno può sapere cosa succederà. Abbiamo iniziato facendo un lavoro fisico in piscina e in palestra coi pesi o anche sulla sabbia. Siamo molto concentrate giorno dopo giorno fino a quando non ci saranno le partite. Dobbiamo cercare di lavorare sui dettagli e soprattutto diventare un gruppo. In attesa di conoscere quello che ci riserverà il futuro lavoriamo su di noi senza troppe distrazioni esterne. La squadra mi piace tanto con giocatrici grintose e toste, sono fiduciosa perché mi ricorda la mia prima avventura qui. Mi piacerebbe tornare a quello spirito che ci contraddistingueva allora. Penso che questo campionato sarà particolare, voglio giocarlo con tanto entusiasmo. In attesa di ritrovare i tifosi accanto a noi, tifosi che ringrazio per i messaggi che mi hanno inviato”.
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