MrSecolo Lollo Bernardi, intervistato da Fabio Rossi per la Gazzetta di Modena, presenta dall’alto della sua esperienza presenta la prossima SuperLega
TRENTO – “Campagna di rafforzamento imponente, soprattutto perché ha preso i giocatori più adatti per integrarsi con i campioni che già aveva. Mi spiego: Podrascanin è sempre uno dei più forti centrali del campionato, con Giannelli lo sarà ancor più. E stesso discorso vale per Abdel-Aziz: da tempo è uno dei due migliori opposti della SuperLega, con un palleggiatore come Giannelli diventerà ancora più forte”. Su Trento non si possono avere dubbi, ci sarà solo da capire quanto tempo servirà a questo gruppo di campioni per diventare una “Super Squadra” come è logico attendersi».
CIVITANOVA – “Civitanova è una delle big che ha cambiato il palleggiatore ed ha fatto un gran colpo ingaggiando De Cecco… La Lube ha mantenuto il suo livello altissimo, è una squadra che fin quando si è giocato era abituata a vincere in Italia e all’estero e per questo resta la mia squadra da battere…”
TRAVICA – “A chi mi chiede come sarà la prossima Perugia rispondo che già aveva uno squadrone e che si è mossa nel miglior modo possibile sul mercato: partendo De Cecco, ha scelto Dragan Travica che tra i giocatori di alto livello disponibili era la soluzione migliore anche per il tipo di gioco che dovrà sviluppare. Mi aspetto che Perugia trovi gli sbocchi offensivi e cerchi di fare la differenza su palla alta: Dragan ha tutto per fare bene e lo reputo una buona scelta”.
TRE BLOCCHI – “La SuperLega 2020/2021 sarà divisa in tre blocchi, le 4 che arriveranno in semifinale, poi un gruppo di altrettante squadre che si batteranno dal quinto all’ottavo posto, una squadra che cercherà di inserirsi tra queste, Verona, e le altre tre, Ravenna, Padova e Vibo ad evitare le posizioni che scottano in coda. Se dovessi dire oggi quale sarà la quarta semifinalista sceglierei Piacenza. Ha costruito una squadra interessante e con giocatori forti, tra cui Grozer che secondo me appena avrà trovato la palla con Hierrezuelo non sarà facilissimo da fermare. Chiaro che come tutte le squadre nuove avrà bisogno di tempo, ma Piacenza aspettatevela nei quartieri alti della classifica”.
MODENA INDEBOLITA – “Questo è sotto gli occhi di tutti, delle tre big è sicuramente quella che esce ridimensionata dalle vicende estive, ma anche se i giocatori che sono arrivati sono stimati meno di quelli che c’erano, Modena avrà modo di farsi apprezzare, è una squadra tutta da scoprire. Io la vedo vicino a Piacenza e con subito a ridosso Milano, che ha lavorato bene, Cisterna, che mai ha condotto in passato un mercato così ambizioso, e Monza che ha aggiunto Holt e ha sempre un organico di tutto rispetto. La scelta di Modena di lasciar partire le sue stelle? Credo sia stata molto onesta e coerente con la situazione che si è determinata con il Covid. Ha fatto bene Catia Pedrini ad affrontare il problema subito per non ritrovarselo poi in futuro. Christenson capitano? Il naturale completamento di un percorso a Modena, è un ragazzo che meritava questa soddisfazione. La società ha fatto il mercato che poteva fare, impreziosito da Grebennikov, che però è un acquisto pre-Covid”.