Intervistato da Vincenzo Benini per Corriere di Romagna, uno dei più attesi talenti del volley italiano di domani, Tommaso Stefani, parla della prossima avventura in SuperLega, la seconda della sua giovane carriera.
RITORNO – “Tutt’altro che semplice, perché soprattutto a livello tecnico devo togliermi un po’ di ruggine. Non vedevo l’ora di tornare e sono contento di lavorare al Costa”.
FORMA LONTANA – “In realtà mi sento ancora lontano dalla forma migliore. Quando ho ripreso ad allenarmi ero dieci chili in meno. Adesso ne ho recuperati tre, ma c’è ancora tanto lavoro da fare. A Boario ci si è dedicati più che altro all’aspetto esplosivo, ai salti, senza forzare troppo”.
NUOVO GRUPPO – “Mi sono trovato subito benissimo. Ho già conosciuto i ragazzi nuovi e ho visto un grande entusiasmo e una grande voglia di fare bene. Penso che ci siano le basi per potersi togliersi delle soddisfazioni”.
STAGIONE DURA – “Sarà durissima, ma preferisco non porre obiettivi. Dovremo fare come l’anno scorso, quando non ci siamo limitati a pensare alla salvezza e alla fine è andata oltre ogni aspettativa, con un sesto posto che sarebbe valso i play-off. L’aspetto più importante è quello di costruire un bel gruppo e lavorare sudi noi, concentrandoci nel crescere tutti assieme”.
ANCORA SUPERLEGA – “Spero di migliorare a livello tecnico, cercando di rendermi utile quando mi capiterà l’occasione. In questo gruppo tutti i miei compagni sono superiori a me e quindi voglio apprendere i loro insegnamenti e quelli del coach Bonitta per diventare più bravo… Ovviamente darò tutto me stesso per giocare il più possibile, ma so che il titolare è Giulio (l’azzurro Pinali ndr) e farò il tifo per lui”.