Pallavolo SuperCoppa femminile – Marco Mencarelli, prima volta sulla panchina di Firenze, cerca la qualificazione

Il 23 febbraio scorso, davanti ai 4mila tifosi del Mandela Forum, Il Bisonte Firenze giocava il suo ultimo match ufficiale pre-lockdown contro la Savino Del Bene Scandicci. Domani, a poco più di sei mesi di distanza, le bisontine torneranno a vivere l’emozione di una partita vera: alle 18, al PalaRadi di Cremona e a porte rigorosamente chiuse, si giocherà il match contro la ÈPiù Casalmaggiore, valido per il primo turno – in gara secca – della Supercoppa Italiana. Un appuntamento attesissimo, che segna il ritorno della pallavolo di alto livello seppur nel rispetto del rigido protocollo emanato dalla Fipav contro il rischio di diffusione da Covid-19, e che vedrà in campo un Bisonte profondamente rinnovato rispetto a sei mesi fa: intanto coach Marco Mencarelli potrà finalmente fare il suo debutto sulla panchina del club fiorentino, e poi sarà la prima da capitano per Sara Alberti, una delle tre confermate insieme a Sylvia Nwakalor e Maila Venturi. Per il resto tanti volti nuovi, dalle palleggiatrici Cambi e Hashimoto alle bande Van Gestel, Guerra e Lazic, dai centrali Beliën e Kone al libero Panetoni all’opposto Enweonwu: la squadra lavora insieme da ormai un mese e mezzo ed è reduce dall’allenamento congiunto di mercoledì con la Savino Del Bene, per cui sarà interessante capire quali saranno i frutti dell’ottima preparazione estiva. Anche la ÈPiù si presenterà in una versione rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione, ma pur sempre da temere e rispettare grazie a innesti importanti come quelli fra gli altri di Lloyd (bronzo olimpico a Rio con gli Usa) e Rosamaria (vicebomber della scorsa A1): chi si imporrà al PalaRadi si qualificherà per il secondo turno, nel quale affronterà l’1 o il 2 settembre la vincente del match fra Igor Gorgonzola Novara e Bartoccini Fortinfissi Perugia.
“Per me sarà un vero e proprio debutto, – ha detto Marco Mencarelli – sarà la prima volta da allenatore de Il Bisonte in una gara ufficiale e quindi sono contento: finalmente si ricomincia a giocare e le sensazioni che mi arrivano dal gruppo sono positive. C’è la curiosità di capire quale sarà la condizione delle varie squadre: tutti quanti abbiamo vissuto una ripresa dell’attività agonistica particolare dopo un periodo di stop molto lungo, con organici più o meno al completo fin da subito e con qualche settimana di preparazione in più sulle gambe. Secondo me ogni squadra potrà già esprimere il proprio potenziale e partirà con un’identità più consolidata rispetto agli scorsi anni, quando le giocatrici impegnate in nazionale arrivavano poco prima dell’inizio della stagione. Difficile dire che partita sarà domani: sia noi che loro abbiamo fatto solo un allenamento congiunto, quindi non è semplice farsi un’idea precisa della ÈPiù, e lo stesso sarà per loro con noi”.

Foto di Maurizio Lollini