Il Bisonte deve archiviare in fretta la vittoria in rimonta del PalaRadi e concentrarsi sull’ostacolo Novara. “Tra l’allenamento congiunto con Scandicci e la partita contro Casalmaggiore si sono visti passi in avanti: la mia squadra è in crescita e questo per me è il segnale più importante”, ha dichiarato Marco Mencarelli cercando di frenare l’entusiasmo per un successo in rimonta e probabilmente contro pronostico. – Non c’è niente da festeggiare, c’è solo da riflettere su un paio di situazioni che avevamo allenato e in cui potevamo fare meglio”.
Neanche il tempo di rientrare a Firenze, che oggi per il Bisonte, è già l’ora di ripartire per Novara, dove domani sera proverà a proseguire il suo percorso in Supercoppa Italiana: alle 20.30, in un PalaIgor chiuso al pubblico, si gioca il match del secondo turno contro la Igor Gorgonzola Novara, e in palio c’è la qualificazione alla Final Four della competizione, in programma sabato e domenica a Vicenza. Quello di andare a giocarsi il trofeo in Veneto è per ora soltanto un sogno, ma dopo quanto fatto vedere ieri a Cremona la squadra di coach Mencarelli non vuole porsi limiti: davanti si troverà una delle favorite del torneo, che nel primo turno ha sconfitto Perugia per 3-1 mostrando tutte le qualità delle giocatrici confermate e di rinforzi del calibro di Herbots, Washington e Caterina Bosetti, ma le bisontine sono cariche al punto giusto e hanno dalla loro entusiasmo, spensieratezza e anche una condizione fisica (curata dall’ex-azzurra Nadia Centoni) già invidiabile.
Foto di Maurizio Lollini