E’ finita come ci si poteva aspettare: l’Imoco Conegliano dominando dall’inizio alla fine l’atto finale ha battuto con un netto 3-0 l’Unet E-work Busto Arsizio e vinto la sua quarta SuperCoppa, la terza consecutiva, nella finale dirottata all’interno del PalaGoldoni
Ancora una volta l’Imoco ha dato spettacolo: la sua ricezione ha funzionato al meglio, comandata da De Gennaro, eseguita con diligenza anche dalla statunitense Adams e da Sylla; le sue centrali sono state importanti in attacco ma anche nel sistema muro-difesa, il resto lo ha fatto la potenza e la voglia di schiacciare di Paola Egonu.
Dall’altra parte della rete Busto ha fatto quel che ha potuto, chiaramente affaticata dalle vicende che l’hanno vista giocare la semifinale in due parti distanti 12 ore l’uno dall’altro, la squadra di Fenoglio non è riuscita a far vedere tutte le sue qualità, ma l’arrivo all’atto finale nonostante il profondo rinnovamento è un risultato da applaudire di per sé.
Sugli spalti del PalaGoldoni anche il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che ha applaudito il ritorno in campo della pallavolo italiana dopo la lunga pandemia. Quest schiacciate sono già un grande risultato.
CONEGLIANO-BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-16 25-15 25-15)
CONEGLIANO: Sylla 9, Folie 10, Egonu 12, Adams 12, De Kruijf 9, Wolosz 1, De Gennaro (L), Gennari, Caravello, Butigan, Fahr, Gicquele. Non entrate: Gaia, Omoruyi. All. Santarelli.
BUSTO ARSIZIO: Escamilla, Olivotto 4, Mingardi 9, Gennari 6, Stevanovic 2, Bonelli 1, Leonardi (L), Herrera Blanco 1, Piccinini, Bulovic 1. Non entrate: Poulter, Cucco. All. Fenoglio.
Foto di Filippo Rubin_Lvf