Ecco il comunicato stampa con cui la Regione Emilia Romagna riapre (parzialmente) le porte al pubblico della pallavolo: Pubblico presente (fino al 25% della capienza massima consentita degli impianti) al PalaBanca di Piacenza e al Pala De André di Ravenna per gli ottavi di finale della Coppa Italia di pallavolo maschile del 13 e del 23 settembre prossimi e al palasport G. Panini di Modena per la partita di Supercoppa in programma il 23 settembre.
Con un’ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini, la Regione Emilia-Romagna concede la deroga al numero massimo di spettatori previsti per impianti indoor, possibile per eventi di portata nazionale e internazionale in impianti che possano permettere una maggiore affluenza. L’opportunità è prevista da una precedente ordinanza regionale, a condizione che venga presentato dagli organizzatori un apposito piano per la sicurezza che garantisca l’applicazione di determinate misure anti-Covid, dal distanziamento e l’uso obbligatorio della mascherina agli accessi controllati, dalla sanificazione ai controlli fuori dalla struttura.
La Regione, dopo una approfondita istruttoria curata dall’assessorato alle Politiche per la salute – Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare – ha valutato che le società organizzatrici (You Energy Volley, Porto Robur Costa e Modena Volley Punto zero) abbiano presentato un piano nel quale sono rispettate le indicazioni previste dalle normative, prestando attenzione ai protocolli e garantendone l’applicazione rigorosa in vista dei diversi appuntamenti.
Le prescrizioni – Potranno quindi essere presenti spettatori fino a massimo il 25% della capienza autorizzata a condizione che sia garantita dai gestori la vigilanza necessaria a evitare assembramenti durante l’ingresso e il deflusso del pubblico, durante la permanenza nel posto assegnato e in relazione all’utilizzo dei servizi igienici, nonché al rispetto del distanziamento interpersonale, considerando anche una distanza di almeno 5 metri tra il pubblico e il campo di gioco.
Gli spettatori dovranno munirsi di biglietto nei tempi e nei modi previsti, ma solo in fase di prevendita. I tagliandi acquistati saranno nominativi e l’acquirente dovrà indicare una informazione di contatto al fine di consentire un eventuale tracciamento in caso di positività e per risalire alla filiera dei contatti.
Gli organizzatori conserveranno per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing.