La Associazione Italiana Beach Volley Club e la Associazione Sportive Sociali Italiane prendono atto della nota FIPAV pubblicata in data 08 Settembre 2020 e delle disposizioni attuate. In una situazione di evidente difficoltà come quella che si sta vivendo, suscita stupore lo spirito di tali comunicazioni, assai distante da principi positivi di collaborazione e condivisione che dovrebbero essere il fondamento del percorso di ricostruzione del movimento. Tralasciando la facile contestabilitá e la veridicità stessa delle affermazioni in essa contenute, si ribadisce con fermezza come siano stati rispettati i protocolli regionali e dell’Ente di Promozione Sportiva di riferimento, ovvero A.S.I., nonchè le normative fiscali ed amministrative proprie delle attività configurabili all’interno dell’E.P.S. stesso. Inoltre, merita riflessione il fatto che gli unici citati ed espressamente nominati all’interno di tale comunicato, siano il solo Ente di Promozione Sportiva A.S.I. e la sola A.I.B.V.C., quando, contemporaneamente, su tutto il territorio Italiano, siano state organizzate manifestazioni analoghe, con partecipazione addirittura superiore in termini di atleti, staff e pubblico. Ad ogni modo, al di là delle considerazioni etiche e normative, ribadiamo, con l’atteggiamento propositivo e collaborativo di cui sopra, il pieno rispetto delle regole e delle norme fino ad oggi correttamente assunto ed ampiamente dimostrato agli organi competenti. Ed è altresì indubbio che A.I.B.V.C. e A.S.I. si riserveranno il diritto di difendere, sostenere e tutelare in tutte le sedi ritenute opportune, la credibilità, professionalità, correttezza e immagine delle Associazioni e dei Tesserati che rappresentano.