Il campionato non è cominciato nel migliore dei modi per Il Bisonte Firenze, che però già domani ha l’occasione per provare a riscattare la sconfitta interna di domenica scorsa contro Cuneo: alle 17 le bisontine affrontano la Banca Valsabbina Millenium Brescia , in un impianto, il PalaGeorge di Montichiari, che è un vero e proprio tabù per loro, visto che nella massima categoria ci hanno perso cinque volte su cinque (tre con Montichiari e due con Brescia). Peraltro la principale novità arriverà proprio dagli spalti dell’impianto monteclarense, che per la prima volta dopo il lockdown aprirà all’ingresso di 700 tifosi, a seguito di una ordinanza della Regione Lombardia: uno stimolo in più per le due squadre, che finalmente potranno giocare alla presenza di un po’ di pubblico riavvicinandosi così alla normalità. Sul campo sarà battaglia: se Il Bisonte, al completo, ha voglia di raccogliere i suoi primi punti in campionato, lo stesso discorso vale per l’ostica Brescia, ko all’esordio con Trento e pronta a vendere cara la pelle davanti ai propri tifosi.
“Domani mi aspetto una crescita importante dal punto di vista della continuità di gioco – ha dichiarato Marco Mencarelli – non ho niente da dire sui momenti di buona pallavolo che mostriamo a tratti, ma dobbiamo fare il salto di qualità per distribuire questi momenti lungo tutta la partita. Dobbiamo farlo per noi e dipende solo da noi, poi è chiaro che quella contro Brescia sarà una partita dove saranno fondamentali anche i punti, quindi dobbiamo rimboccarci le maniche e metterci giù a testa bassa. Sia noi che Brescia fra l’altro siamo in una situazione simile, e quindi anche loro staranno facendo lo stesso tipo di considerazione: entreremo in campo con gli stessi presupposti e affronteremo una squadra che ha un organico equilibrato e che con palla in mano al palleggiatore può costruire un gioco davvero interessante”.