Trento supera senza problemi il primo triangolare dei preliminari di Champions League. Nel match decisivo Giannelli e compagni hanno disposto a piacimento di un Vojvodina volenteroso, ma di levatura nettamente inferiore rispetto alla squadra italiana. In una buona prestazione collettiva ci sono state buone prove individuali, su tutte quelle di Abdel-aziz autore di 13 punti (3 in battuta) e Kooy (12). Ora La squadra di Lorenzetti aspetta di conoscere il nome delle due avversarie del prossimo torneo, quello che apre le porte della fase a pool.
L’avvio di match è particolarmente equilibrato; gli ospiti tengono bene in ricezione, ottenendo con continuità il cambiopalla (5-5 e 10-10) e i gialloblù devono attendere il 12-10 (errore in attacco di Kovacevic per ottenere il primo doppio vantaggio. Successivamente ci pensano Lucarelli (14-11) ed un nuovo errore ospite (di Blagojevic, per il 16-12) ad allargare il divario fra le due formazioni; nella parte finale la Trentino Itas si tiene stretto il vantaggio guadagnato (21-17, 23-19) e chiude sul 25-19 con due break point dei propri posti 4 (25-19).
I serbi provano a scuotersi in avvio di secondo set, approfittando di un rientro in campo non determinatissimo dei padroni di casa (1-3, 3-7); il time out di Lorenzetti e gli spunti di Cortesia (attacco e ace per il 6-7) riportano subito in carreggiata i gialloblù, poi la parità è firmata dalla coppia Lucarelli-Nimir (10-10). La Trentino Itas è lanciatissima e sull’onda dell’entusiasmo sorpassa l’avversario e scappa via in fretta (13-11 e 15-11) sempre con l’opposto olandese in grande evidenza. Sul 19-15 Lorenzetti offre spazio anche a Lisinac, all’esordio stagionale, che scatena il boato del pubblico gialloblù; Giannelli non lo serve, preferendo andare sul sicuro (ancora Nimir per il 23-19 e poi Lucarelli per il 25-20).
Nel terzo set Lisinac rimane in campo al posto di Cortesia; la Trentino Itas ha voglia di chiudere in fretta il discorso e prova a farlo spingendo forte col servizio di Nimir e Giannelli (6-4, 10-6). Con la stessa arma Novi Sad prova a risalire la china (12-10), ma poi nella metà campo gialloblù si scatenano Kooy e anche lo stesso Lisinac, che si fa sentire non solo in primo tempo ma anche a muro (17-12). Trento, con Argenta in campo al posto di Nimir, dilaga definitivamente viaggiando veloce verso il 3-0 (20-13). Nel finale c’è spazio anche per l’esordio dei giovani Pol e Acuti, che firma anche un muro vincente (25-18).
TRENTINO ITAS-VOJVODINA NOVI SAD 3-0 (25-19 25-20 25-18)
TRENTINO ITAS – Cortesia 3, Rossini (L), Lucarelli 8, Giannelli 3, Kooy 12, Abdel-Aziz 13, Podrascanin 6, Argenta 3, Acuti, Pol, Lisinac 3. Non entrati: Sperotto, Sosa Sierra, De Angelis. All. Lorenzetti.
VOJVODINA NOVI SAD – Simic 6, Cubrilo 2, Bajandic 3, Kovacevic 5, Negic (L), Masulovic 5, Busa, Blagojevic 10, Todorovic, Peric 6. Non entrati: Brboric, Bosnjak, Prisic, Rudic. All. Gavrancic.
ARBITRI: Rajkovic e Markelj.
Foto di Bonalore Images