Site icon iVolley Magazine

Pallavolo SuperLega – Civitanova grande dimostrazione di forza contro Trento

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) La Cucine Lube Civitanova merita la terza vittoria in campionato e lo fa superando in maniera netta ed indiscutibile contro la Trentino Itas. La squadra di De Giorgi, ben guidata da De Cecco apparso sempre più a suo agio nel suo nuovo team, si è imposta per 3-0 (25-15 26-24 25-18) dando una grande dimostrazione di forza contro una delle rivali più temute. L’impatto di Juantorena (best scorer del match con 16 punti alla pari con il suo dirimpettaio Abdel-Aziz) e compagni sulla gara è stato importante e devastante. I servizi di Simon hanno scavato il solco nell’inizio del match, Le prodezze spettacolari in attacco di Leal hanno divertito gli appassionati davanti al televisore i muri di Anzani (5) hanno fatto la differenza. Come al solito Balaso si è esaltato in difesa. La Lube ha dominato il primo set, ha dimostrato di avere voglia di lottare vincendo il secondo di misura, ha finito in crescendo il terzo chiuso 25-18.
Simone Giannelli e compagni, al secondo 0-3 consecutivo dopo quello in casa con Verona, se cercavano risposte da questo big-match non le hanno trovate. La squadra è apparsa meno scattante rispetto alle prove offerte in SuperCoppa, Lucarelli non è ancora perfettamente entrato nei sincronismi voluti da Lorenzetti. Lisinac è ancora lontano dalla migliore condizione e Podrascanin non è stato troppo incisivo. Kooy è incappato in una gara poco convincente. il ko è giusto ed anche spiegabile nelle prime giornate di campionato.

LUBE CIVITANOVA-ITAS TRENTINO 3-0 (25-15 26-24 25-18)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 16, Balaso (L), Leal 15, Larizza n.e., Rychlicki 9, Simon 8, De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi.
ITAS TRENTINO: Cortesia n.e., Argenta n.e., Sperotto n.e., Rossini (L), Lucarelli 6, Giannelli 2, Kooy 10, Abdel Aziz 16, Sosa Sierra n.e., Podrascanin 8, Lisinac 1, De Angelis. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Santi e Saltalippi.

Exit mobile version