(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Piacenza ha violato il Palazzetto di Cisterna e si è rilanciata all’inseguimento delle big, i pontini pur giocando con grande piglio hanno raccolto solo il primo set e poi un nuovo ko (il quinto consecutivo tra campionato e Coppa Italia. E’ stata una sfida in campo tra due delle formazioni più ambiziosamente rinnovate nell’ultimo mercato, ma anche un confronto a livello tattico tra due tecnici che si trovano a dover fare i conti settimanalmente con scelte importanti.
Ieri Lorenzo Bernardi dopo aver perso il primo parziale ha preso una decisione inattesa: ha tolto Grozer e schierato Antonov (che forse troppo spesso non consideriamo essere una medaglia d’argento di Rio ndr) come falso opposto. Il campo lo ha premiato.
Anche l’altro Lorenzo che siede sulla panchina della Top Volley, Tubertini, dopo le sconfitte in serie ha voluto rischiare e nel giorno in cui Giulio Sabbi è tornato almeno in panchina ha deciso di puntare sul centrale canadese Szwarc opposto all’alzatore. Il ragazzone nordamericano se l’è cavata più che bene ha messo a terra 22 palloni, ma il suo impegno e la sua prestazione non sono bastati per riportare il sorriso della vittoria tra i pontini.
Pallavolo SuperLega – La mossa vincente di Bernardi, la mossa positiva ma perdente di Tubertini
