Pallavolo A2 maschile – Simone Parodi: “In carriera ho sempre cercato stimoli ed esperienze”
E’ sicuramente l’interprete più atteso del campionato di serie A2 che parte nel fine settimana. Simone Parodi ha fatto una scelta importante, dopo una buona stagione in Polonia, ha deciso di rimettersi in gioco ripartendo dalla seconda categoria con la maglia della Prisma Taranto, lui che ha vinto una medaglia olimpica e giocate due finali degli Europei. Intervistato da Alfredo Ghionna per la Gazzetta del Salento, ha spiegato il momento della sua squadra e suo personale.
PROBLEMI FISI ALLE SPALLE – “Siamo molto fiduciosi. I problemi fisici sono ormai per tutti alle spalle e i risultati delle amichevoli ci stanno dicendo che siamo molto competitivi e pronti per cominciare”.
PERCHE’ TARANTO – “Sono approdato a Taranto perché nel corso della mia carriera ho sempre cercati nuovi stimoli che rendessero speciale ogni mia esperienza. Questa società sembra avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo di assoluta protagonista in una categoria molto difficile e piena di insidie. Sebbene non possiamo avere contatti con il pubblico sentiamo sulla nostra pelle tutto il calore di una piazza che ci sostiene, e questo rappresenta una spinta non indifferente per affrontare una stagione che si preannuncia molto equilibrata e combattuta. Inoltre mi preme davvero fare un grande plauso ai presidenti, i quali hanno accettato una sfida in un periodo davvero complicato per lo sport mondiale. Ciò la dice lunga sulla passione che entrambi investono in questa avventura”.
CAMPIONATO EQUILIBRIO – “Mi aspetto un campionato molto equilibrato, anche se noi non siamo da meno delle nostre avversarie. La dirigenza ha messo in piedi una squadra in grado di poter lottare per la vittoria del campionato ed ambire così al salto nella massima serie. Non ci nascondiamo e sappiamo bene quale sarà l’obiettivo stagionale per noi. Mi auguro soltanto che quanto prima, compatibilmente all’evoluzione della situazione dei contagi, si possano riaprire le porte al pubblico, perché per noi è fondamentale il loro apporto”.
Foto di Walter Nobili