Piacenza ha offerto una buona prova contro Civitanova, ma ha perduto. Un tecnico esigente e concreto come Lorenzo Bernardi non può essere soddisfatto come ha raccontato a Gabriele Faravelli per la Libertà: “Bisogna essere arrabbiati perché il primo set lo abbiamo regalato visto che abbiamo commesso errori che ti tagliano le gambe. In Superlega, specialmente contro squadre come questa (Juantorena ndr), che hanno tanta qualità e ti puniscono subito, non si possono fare sbagli di questo tipo: ricordo due free ball, una doppia in palleggio, una palla che cade sul nastro della rete e che poi passa vicina alla testa di Candellaro, quei palloni sono sanguinosi e sull’economia di un 29-31 pesano parecchio perché basta farne uno solo e si vince il set. Bisogna essere più cinici, anche nel secondo set che abbiamo perso a 21 ci sono state delle ingenuità incredibili. Si deve capire quindi che la costanza di rendimento passa non solo da quello che fa l’avversario, ma da quello che dobbiamo fare noi e a cosa prestare maggiore attenzione”.