Era una delle due ex (l’altra era la capitana Giulia Bresciani), e il suo braccio non ha certo tremato: contro la Omag San Giovanni in Marignano, Alice Pamio ha firmato una prestazione da 30 punti, con 5 ace e il 43% in attacco su 56 palloni, contribuendo in maniera determinante al prezioso successo della Megabox, che rafforza il suo secondo posto alle spalle della capolista Cutrofiano.
“Ero emozionata” ammette Alice “ma sono riuscita a gestire bene questa situazione. Sono molto contenta della vittoria perché sono punti che ci fanno molto comodo. Giocare partite del genere ti fa crescere molto come squadra, ti aiuta a mantenere il ritmo, perché la Omag ci ha tenute sulla corda sino alla fine. Loro difendono tantissimo, ti costringono a fare il punto tre o quattro volte prima di cedere, e questo comunque ti costringe a mantenere alta la concentrazione e la qualità del gioco. Siamo state brave ad adattarci a giocare la loro partita, difendendo anche noi tantissimo. All’inizio le abbiamo aggredite, poi loro sono venute fuori molto bene e non hanno mollato mai, tanto che nel terzo set l’hanno spuntata. Nel quarto set, invece, siamo scese in campo con più attenzione alle cose che dovevamo fare e che avevamo preparato, e abbiamo preso i tre punti”.
La presenza del pubblico, seppure contingentata, si è sentita eccome: “È stato bello ritrovare i nostri tifosi sulle gradinate del palasport. La loro presenza aiuta molto, ma sappiamo già che per altre domeniche dovremo fare tutti a meno della loro partecipazione alle partite. Siamo felici di aver regalato loro questa vittoria, speriamo di potere rifarlo prima possibile nei prossimi mesi”.
Che bilancio puoi fare dei primi mesi alla Megabox? “Amo questa zona, non appena posso ci ritorno a giocare. Dopo Pesaro e San Giovanni in Marignano, sono venuta molto volentieri a Vallefoglia. Mi piace molto il nostro gruppo, pieno di ragazze in gamba e con tanta voglia di lavorare in palestra. In aggiunta, stiamo bene insieme, e questo è importante specie nei momenti di difficoltà. È il migliore gruppo nel quale abbia mai lavorato sin qui”.
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