Come riporta laprovinciacr.it, il presidente della Lega Femminile Mauro Fabris ha rilasciato una doppia dichiarazione parlando della difficile situazione dei massimi campionati con l’ondata della pandemia di covid-19 e del deferimento federale nei confronti di 5 componenti del Cda del sodalizio dei clubs.
CAMPIONATI FEMMINILI – “Il campionato verrà portato a termine. Stiamo lavorando per studiare soluzioni alternative e già martedì incontrerò le società di serie A1 e A2 per verificare le loro disponibilità. La mia idea è quella di una soluzione in stile Nba, una sorta di bolla in una località da definire che possa ospitare tutte le formazioni di A1 e, magari, i gironi di A2. Chiaro che sarà chiesto un sacrificio ma sono convinto ci sarà la disponibilità di tutti. Chiaramente molto dipenderà anche dai calendari internazionali, ma sono convinto che con questi numeri, come già fatto dalla Cev, non ci saranno particolari impegni quest’estate, immagino siano in forte dubbio anche le Olimpiadi”.
POLEMICA CON LA FIPAV – “Ritengo che il deferimento del Cda di Lega alla Procura Federale sia una vera e propria porcata frutto del protagonismo di un vicepresidente federale malato di protagonismo. Il Cda ha proposto deroghe più che sensate dato il periodo come l’altezza da 7,5 metri a 7 per la A2 e quella relativa alla capienza del palazzetto per Trento in A1, specie avuto conto del periodo attuale. Invece siamo qui a perder tempo con un deferimento, avvenuto peraltro dopo che la stessa Federazione aveva ratificato le nostre proposte. Assurdo”.
Pallavolo News – Mauro Fabris: “Penso ad una bolla per terminare A1 e A2” e polemizza pesantemente con la Fipav per i deferimenti
